Avvio di seduta positivo per gli indici americani, che rimbalzano dai minimi di lunedi’ sulle buone notizie societarie e dsui dati macro positivi. Il Dow Jones e’ in rialzo dello 0.29% a 10865, l’S&P500 avanza dello 0.28% a 1265, il Nasdaq segna +0.40% a 2266.
Nella sessione precedente alcune preoccupazioni erano state sollevate dalla corsa del petrolio, roportatosi sopra la soglia psicologica dei $60. In mattinata, le quotazioni sui futures con scadenza gennaio segnano un ribasso di 11 centesimi a $59.80
Notizie positive sono giunte dal fronte macro. Nel terzo trimestre la produttivita’ degli Stati Uniti ha registrato una crescita del 4.7%, attenstandosi ad un livello superiore a quello stimato dagli analisti (+4.5%) e a quello fatto segnare nella lettura del dato preliminare (+4.2%).
Bene anche il dato sugli ordini alle fabbriche di ottobre, cresciuti del 2.2% dopo aver segnato un calo dell’1.4% nel mese precedente.
A diffondere il buonumore sui mercati sono anche gli aggiornamenti dal fronte societario. Il focus degli operatori e’ concentrato particolarmente sui titoli retail, dopo che Sears Holdings ha riportato risultati trimestrali superiori alle stime degli analisti e Target ha comunicato previsioni positive sulle vendite comparate di dicembre
Sul fronte hi-tech, sotto i riflettori il titolo del colosso informatico Apple Computer. Gli analisti di UBS ne hanno alzato il target price da $74 a $86. Il titolo e’ in rialzo di quasi il 3%.
Stando alle ultime voci che circolano nelle sale trading di New York, una boutique finanziaria avrebbe alzato il target price di Google a quota $500. Al momento il titolo e’ in progresso dell’1.90%. Ricordiamo che il colosso Internet ha debuttato in borsa poco piu’ di un anno fa con un prezzo iniziale di $85 per azione.
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Sugli altri mercati sono in rialzo i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 4.53%. L’oro arretra di $3.00 a $509.60 all’oncia e l’euro viene scambiato a quota 1.1772 contro il dollaro.
