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WALL STREET: TONO POSITIVO MA COMMODITIES AI MASSIMI

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Apertura in leggero rialzo per gli indici americani, grazie alle buone notizie giunte dal fronte degli utili societari. Il Dow Jones e’ in progresso dello 0.16% a 11155, l’S&P500 dello 0.15% a 12891, il Nasdaq avanza dello 0.11% a 2328. A far procedere gli acquisti col freno tirato e’, pero’, l’avanzamento del greggio, portatosi sulla soglia dei $70 nelle contrattazioni elettroniche.

Ad offrire spunti positivi e’ la trimestrale di Citigroup, la piu’ grossa banca d’affari americana, che ha riportato un aumento dei profitti, diffondendo cosi’ maggiore ottimismo sulla stagione degli utili.

Nel primo trimestre, Citigroup ha registrato un aumento dei profitti del 4%, riportando un EPS di $1.12 (lo scorso anno fu di $1.04), grazie soprattutto all’aumento dei ricavi derivanti dalle operazioni estere. La societa’ ha anche annunciato un nuovo piano di riacquisto di azioni proprie per un valore di $10 miliardi.

Il comparto finanziario continuera’ ad essere sotto osservazione date le attese trimestrali di JP Morgan, Bank of America e Merrill Lynch. Sono molte le societa’ di rilievo che riporteranno i risultati in settimana. Tra le piu’ importanti: Intel, Apple Computer, Google, Yahoo! ed Ebay.

Tuttavia, con il petrolio ai livelli attuali, gli operatori potrebbero concentrarsi maggiormente sulla situazione geopolitica, spostando in secondo piano gli sviluppi societari.

In questo momento i contratti futures con scadenza maggio segnano un progresso di 57 centesimi a quota $69.82. Nelle ore precedenti, pero’, i contratti hanno toccato il livello dei $70 al barile, evento che non si verificava dall’agosto 2005, in seguito ai disastri causati dagli uragani nella regione del Golfo del Messico. Ricordiamo il massimo storico per un contratto di riferimento e’ di $70.85.

A causa della difficile situazione in Medio Oriente, con l’Iran sempre piu’ determinato alla continuazione del processo di arricchimento dell’uranio, gli operatori hanno rivolto maggiore attenzione all’oro, da sempre considerato bene rifugio per eccellenza. I contratti con scadenza giugno sono in rialzo di $10.10 a quota $610.20 all’oncia, nuovo massimo di 25 anni.

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Sugli altri mercati, euro in recupero sul dollaro: in questo momento viene scambiato a quota $1.2238. In rialzo i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ sceso al 5.03% dal 5.09% della seduta precedente.