La folata di ottimismo degli investitori, causata da una crescente aspettativa di un anticipato taglio dei tassi d’interesse da parte della FED, a margine dei dati sulla fiducia dei consumatori, sembra essersi esaurita.
Nonostante siano entrambi in territorio positivo, sia il Nasdaq che il Dow Jones stanno mano a mano livellando i seppur modesti guadagni della mattinata, attestandosi sulla parita’.
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Un’interpretazione di quanto sta accadendo in questi giorni sui mercati prova a darla Kent Gasaway di Kornitzer Capital Management.
“Ogni volta che ci imbattiamo in cattive notizie – afferma Gasaway – gli investitori pensano che queste siano il viatico per ulteriori tagli ai tassi d’interesse”.
Ottimistico e’ lo stato d’animo di Charles Norton di Blue Ridge Advisor secondo il quale occorre “essere fiduciosi sul mercato”. Questa fiducia, stando sempre a Norton, sarebbe dovuta alla prontezza con cui la Federal Reserve ha mostrato di intervenire per rilanciare l’economia.
Buone notizie dal comparto dei semiconduttori.
Il Philadelphia Semiconductor Index (SOX – PHLX), l’indice guida del settore, registra un guadagno del 2,84%, necessario dopo il crollo di ieri causato da un giudizio negativo espresso da Merril Lynch & Co.
Oggi e’ anche il primo giorno di contrattazione di Aquila, (ILA – Nyse), compagnia attiva nel commercio di commodities (gas, elettricita’).
La societa’ partita da un valore iniziale di Ipo a $24, oscilla attualmente intorno ai $27,50.
Proseguono nel frattempo le pessime performance di JDS Uniphase (JDSU – Nasdaq) +12,08%, Check Point Software Technologies (CHKP – Nasdaq) -13,10% e Compaq (CPQ – Nyse) -13,32%.
Il colosso telefonico (JDS Uniphase), dopo la diffusione dei dati relativi al primo trimestre del 2001, in linea con quanto atteso dal mercato, ha comunicato per i prossimi tre mesi un profit warning che ha provocato una fuga dal titolo.
Meno comprensibile, la performance di Check Point che in mattinata ha comunicato utili per 13 centesimi per azione, superiori di 3 unita’ alle aspettative degli analisti.
Su Compaq grava invece il macigno dei dati sulla prima trimestrale dell’anno: la societa’ ha registrato utili per $200 milioni pari a 12 centesimi per azione inferiori per un solo penny alle attese degli analisti.
Simile anche il comportamento del Dow Jones, a un andamento complessivamente positivo fanno da contraltare le perdite di, Walt Disney Co, (DIS – Nyse) Procter & Gamble (PG – Nyse), Home Depot Inc., (HD – Nyse) Wal-Mart Stores (WMT – Nyse) e Hewlett Packward (HWP – Nyse).
In particolare, su Walt Disney Co. sta pesando un’anticipazione del Los Angeles Times secondo il quale la compagnia leader nell’intrattenimento e’ in procinto di mandare a casa dal 30 al 50% del personale addetto all’animazione.
A fine contrattazioni sono attesi i dati di bilancio relativi ai primi tre mesi del 2001 di Amazon.com (AMZN – Nasdaq), Broadvision (BVSN – Nyse), WorldCom, (WCOM – Nasdaq) e BMC Software (BMC – Nyse).
