Società

WALL STREET: RESTA IL SENTIMENT POSITIVO

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La settimana a Wall Street si apre in leggero rialzo. C’e’ ancora ottimismo tra gli investitori nella convinzione di ulteriori ribassi del costo del denaro; l’attesa per le trimestrali societarie frena comunque gli acquisti. In avvio il Dow Jones avanza dello 0.10% a 13833, l’S&P500 dello 0.02% a 1525, il Nasdaq guadagna lo 0.16% a 2675.

Gli operatori scommettono su ulteriori tagli dei tassi d’interesse da parte della Federal Reserve, nella speranza di rilanciare l’economia a stelle e strisce, che continua a risentire del difficile momento dei comparti immobiliare e finanziario. Cio’ potrebbe dare una nuova spinta al rialzo ai listini azionari, che la scorsa settimana hanno messo a segno la migliore performance (+3% circa) dal mese di marzo. A giocare un ruolo chiave sul buon momento dell’azionario statunitense e’ anche il continuo indebolimento del dollaro; e’ un altro fattore che sta accrescendo l’attenzione degli investitori stranieri attratti dai titoli americani piu’ “economici”.

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In giornata non sono attesi dati macro di rilievo. Gli sviluppi nel comparto societario saranno percio’ seguiti con maggiore scrupolosita’. A risultare particolarmente volatile potrebbe essere fin dalle prime ore il titolo del colosso automobilistico General Motors (GM) che potrebbe dover fronteggiare il primo sciopero dell’ultimo decennio da parte degli operai a causa del mancato raggiungimento di un accordo con i sindacati. C’e’ comunque aria di ottimismo e gli operatori di borsa puntano ad un esito favorevole delle trattative cosi’ come dimostra il rialzo del 4% gia’ registrato nel pre-borsa. Nel frattempo, il CEO della rivale Ford Motor (F) ha annunciato che il gruppo ritornera’ al profitto entro il 2009.

I riflettori saranno puntati con molte probabilita’ anche sul comparto finanziario, dopo che fonti ben informate hanno citato un calo dei profitti del colosso tedesco Deutsche Bank (DB) per via della crisi del mercato del credito. Nel comparto minerario in forte rialzo il gigante BHP Billiton grazie alla scoperta di una grossa quantita’ di oro in una delle sue minerie (Olympic Dam).

Sugli altri mercati, nel comparto energetico il greggio sta arretrando dai recenti massimi. Nelle contrattazioni elettroniche i futures con consegna ottobre sono in calo di 44 centesimi a quota $81.18 al barile. Sul valutario, l’euro continua ad aggiornare i massimi storici nei confronti del dollaro, ora a 1.4108. In rialzo l’oro: i futures con consegna dicembre vengono scambiati a $740.30 all’oncia, in progresso di $1.40. In calo infine i Titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 4.65%.