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WALL STREET RECUPERA E GIRA IN POSITIVO

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Grazie al ritracciamento del greggio dai recenti massimi, i listini americani hanno recuperato dalla debolezza iniziale ed a meta’ giornata trattano in territorio positivo (controlla la performance in tempo reale). La nuova impennata del greggio aveva alimentato nuove tensioni nel preborsa che aveva ufficialmete spinto gli indici in un mercato ‘orso’, in calo del 20% dai massimi registrati nell’ottobre dello scorso anno.

Il mese di giugno resta comunque posizionato a chiudersi in forte perdita. L’indice delle blue chip, il Dow Jones, potrebbe registrare un calo mensile vicino ai 10 punti percentuali, il maggiore dagli anni della Grande Depressione.

Ad alimentare nuove pressioni in mattinata era stato ancora una volta il petrolio, arrivato a toccare un nuovo record storico di $143.67. A spingere le quotazioni al rialzo, oltre alla debolezza del dollaro, sono state le notizie sulle rinnovate tensioni tra Israele ed Iran, a causa del programma nucleare che Teheran e’ determinata a portare avanti. Al momento i futures con scadenza agosto segnano un calo di $0.10 a $140.11 al barile.

Dall’inizio dell’anno il prezzo dell’oro nero e’ incrementato del 40%. “Cio’ implica un inferiore margine di profitto per le aziende e, in particolare, un rallentamento dei consumi a causa dei maggiori costi sostenuti dagli automobiliti per riempire i serbatoi delle auto: ha affermato Rick Meckler, presidente del gruppo d’investimento LibertyView Capital Management.

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Tra le notizie societarie, in evidenza la buona trimestrale della societa’ di consulenza fiscale H&R Block (HRB), che ha riportato un aumento dell’11% sui ricavi, ed un EPS di $1.66, in netto miglioramento rispetto alla perdita di 22 centesimi dello scorso anno. Il titolo e’ schizzato dell’8% in avvio, al momento segna un progresso del 3.45%. Nel comparto retail, la banca svizzera UBS ha migliorato il rating di Wal-Mart (WMT) ma ha tagliato quello sulla rivale Target (TGT).

A livello settoriale le migliori performance sono segnate dai comparti: Special Consumer Services +4.5%, Wireless Services +4.0%, Home Entertainment Software +3.8%, Oil & Gas Refining & Marketing +3.3%, e Health Care Facilities +3.1%. Tra i piu’ forti ribassi: Thrifts & Mortgages -4.2%, Education Services -3.5%, Autos -3.1%, Multi-line Insurance -2.3%, e Gold -2.2%.

Alle 12.20 EDT il volume di scambio e’ di 481 milioni di pezzi al NYSE e 742 milioni al Nasdaq. I titoli in rialzo contro quelli in ribasso sono 1643 a 1377 al Nyse e 1377 a 1405 al Nasdaq. I nuovi massimi contro i nuovi minimi delle ultime 52 settimane sono: 21 a 142 al NYSE e 15 a 143 al Nasdaq.

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