Gli indici azionari americani procedono in leggero calo a meta’ giornata. Il Dow Jones perde lo 0.22% a 14017, l’S&P500 lo 0.18% a 1543, il Nasdaq arretra dello 0.20% a 2741. Molto contenuto l’impatto dei dati macro, rivelatisi sostanzialmente in linea con il consensus del mercato.
Nel mese di settembre l’indice ISM non manifatturiero e’ sceso a 54.8 punti dai 55.8 del mese precedente evidenzaindo una contrazione del settore servizi. Nei giorni scorsi gli aggiornamenti macro avevano gia’ segnalato un rallentamento del comparto manifatturiero. I dati hanno rafforzato le chance di un taglio ai fed funds nel prossimo meeting della Banca Centrale.
In riferimento al comparto del lavoro, l’ ADP National Employment Index ha mostrato la creazione di 58 mila nuovi posti nel settore privato, in linea col consensus. Il prossimo venerdi’ verra’ rilasciato il piu’ accurato e affidabile rapporto occupazionale per cui e’ prevista la creazione di 100 mila nuovi positi di lavoro nell’ultimo mese. Ricordiamo che i deludenti numeri di agosto sull’occupazione (perdita di 4 mila posti) hanno contribuito in larga parte al taglio di mezzo punto percentuale del costo del denaro da parte della Fed.
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Sul fronte societario, riflettori puntati ancora sul comparto finanziario: Deutsche Bank (DB) ha confermato la perdita di $3.1 miliardi dovuta al “credit crunch” ma ha dichiarato che sara’ comunque in grado di registrare un profitto nell’ultimo trimestre fiscale. La banca svizzera Credit Suisse (CS) ha invece annunciato un taglio della forza lavoro (170 posti nel “business fixed-income”). Tra i titoli hi-tech soffre Micron Technology (MU) dopo aver riportato una perdita nell’ultimo trimestre. L’intero comparto dei chip sta risentendo dei commenti negativi espressi dagli analisti di Morgan Stanley su importanti societa’ del settore (scopri quali).
A livello settoriale le migliori performance sono segnate dai comparti: Motorcycle Manufacturers +5.7%, Homebuilding +5.6%, Department Stores +3.4%, Computer & Electronics +3.1%, e Autos +2.2%.. Tra i piu’ forti ribassi: Semiconductor Equipment -2.3%, Semiconductors -1.8%, Trucking -1.7%, Autoparts & Equipment -1.6%, e Industrial Gases -1.5%.
Alle 12.25 E.T. il volume di scambio e’ di 470 milioni di pezzi al NYSE e 790 milioni al Nasdaq. I titoli in rialzo contro quelli in ribasso sono 1312 a 1799 al Nyse e 1288 a 1470 al Nasdaq. I nuovi massimi contro i nuovi minimi delle ultime 52 settimane sono: 24 a 8 al NYSE e 58 a 17 al Nasdaq.
