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WALL STREET: PREVALGONO ANCORA LE VENDITE

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Wall Street ha archiviato la sessione odierna con gli indici in rosso. Hanno condizionato gli scambi le cifre deludenti sulle vendite delle societa’ retail e i dati ancora deboli sul settore occupazione. Il Dow Jones ha ceduto lo 0,81%, chiudendo a quota 8.491,22. Piu’ pesante il calo del Nasdaq (-1,13%), che ha chiuso a 1.489,69 punti.

Molti osservatori, tuttavia, ritengono che la debolezza del mercato delle ultime giornate sia un fenomeno del tutto fisiologico, considerando la recente cavalcata dei listini azionari.

Gli operatori attendono elementi concreti su cui costruire una base di crescita sostenibile, ma l’atteggiamento generale resta sostanzialmente ottimistico.

I DATI DI CHIUSURA





























































































































































































INDICI DI BORSA Ticker Valore Variaz %
Max 12
mesi
Min 12
mesi
Dif.(%) da max 12
mesi
Dif.(%) da min 12
mesi
DJIA DJIA 8491.22 -0.81 10353.43 7197.49 -17.99% 17.97%
S&P 500 SPX 920.27 -1.01 1106.59 768.63 -16.84% 19.73%
Nasdaq IXIC 1489.69 -1.13 1759.3 1108.5 -15.32% 34.39%
Nasdaq 100 NDX 1118.76 -1.50 1350.54 795.25 -17.16% 40.68%
INDICI DI SETTORE
(a)
Ticker Valore Variaz %
Max 12
mesi
Min 12
mesi
Dif.(%) da max 12
mesi
Dif.(%) da min 12
mesi
Oro-Argento XAU 70.48 2.80 89.11 54.67 -20.91% 28.92%
Utility UTY 262.14 0.00 347.87 202.82 -24.64% 29.25%
Energia DJ_ENE 189.71 -0.19 223.55 169.06 -15.14% 12.21%
Petrolifero OIX 257.02 -0.33 330.96 232.66 -22.34% 10.47%
Retail RLX 304.28 -0.49 345.6 243.8 -11.96% 24.81%
Gas Naturale XNG 177.32 -0.52 186.14 105.53 -4.74% 68.03%
Hardware GHA 192.46 -0.55 230 110.5 -16.32% 74.17%
Farmaceutico DRG 318.93 -0.61 351.1 237.7 -9.16% 34.17%
Difesa DFX 151.88 -0.97 205.94 125.9 -26.25% 20.64%
Finananziario DJ_FIN 154.51 -1.37 185.17 127.71 -16.56% 20.99%
Assicurazione DJ_INS 302.05 -1.47 362.46 243.59 -16.67% 24.00%
Software GSO 115.20 -1.58 136.99 77.63 -15.91% 48.40%
Internet ECM 57.86 -1.78 60.89 29.2 -4.98% 98.15%
Semiconduttori SOX 337.77 -1.95 558.9 209.4 -39.57% 61.30%
Networking NWX 174.52 -2.02 224.3 79.3 -22.19% 120.08%
Biotech BTK 370.40 -2.25 435.7 275.1 -14.99% 34.64%




















































































DATI
SUI MERCATI (b)
volume Nyse (*) 1335.87 VOLATILITA’/OPZIONI Valore
volume Nasdaq (*) 1594.59 Vix 23.69
volume Nasdaq 100
(*)
1095.67 Vxn 33.29
volume DJIA (*) 192.20 Index put-call ratio 1.46
titoli Nyse in
rialzo
1452 Equity put-call
ratio
0.89
titoli Nyse in
ribasso
1777 TREASURIES yield
titoli Nyse
invariati
177 scadenza a 5 anni 2.61%
titoli ai massimi-Nyse
(c)
165 scadenza a 10 anni 3.67%
titoli ai minimi-Nyse
(c)
4 scadenza a 30 anni 4.67%
titoli Nasdaq in rialzo
1188 PETROLIO prezzo/barile
titoli Nasdaq in
ribasso
1899 Future Crude $26.98
titoli Nasdaq
invariati
260 VALUTE cambio
titoli ai massimi-Nasd
(c)
133 Cambio Euro/Dollaro 1.149
titoli ai minimi-Nasd
(c)
10 Cambio Dollaro/Yen 116.89

Elaborazione dati a cura dell’Ufficio Studi di
WallStreetItalia


LEGENDA:
(a) gli indici di settore sono ordinati in
base alla performance giornaliera
(b) le quotazioni sono rilevate al momento
della chiusura dei mercati di riferimento
(16:00 – 22:00 ora
italiana)
(*) milioni di pezzi scambiati
(c) il valore si riferisce al
numero di titoli scambiati sul Nyse e sul Nasdaq
che hanno raggiunto i
nuovi massimi e minimi degli ultimi 12 mesi nella seduta odierna




IL COMMENTO DELLA SEDUTA

“Le prese di profitto a cui stiamo assistendo non devono stupire piu’ di tanto – osserva Francesco Leone, responsabile dell’ufficio studi di Wall Street Italia -. Molti investitori hanno gia’ messo a segno la performance che speravano di ottenere in un arco di dodici mesi, e a fronte di alcuni dati non proprio incoraggianti preferiscono contabilizzare una parte dei guadagni.

Tuttavia al momento non ci sono elementi che lascino intravedere una vera e propria inversione di tendenza rispetto all’andamento positivo mostrato dal mercato nelle ultime settimane. I grandi fondi istituzionali rimangono ancora sottopesati sull’equity e la diminuzione del premio sul rischio dovrebbe favorire l’azionario a scapito del reddito fisso, dove a questi livelli i rendimenti sulle scadenze lunghe appaiono francamente esagerati. Permane, ovviamente, una situazione di grande incertezza, che porta gli investitori a rimanere estremamente prudenti”.

Nel pre-borsa ha contribuito alle vendite la decisione della Banca centrale europea e della Banca d’Ignilterra di lasciare invariato il costo del denaro.

Non ha aiutato i mercati il dato sui sussidi di disoccupazione settimanali. Infatti, nonostante le nuove richieste siano state inferiori alle attese, la media mobile a quattro settimane e’ ai massimi da un anno a questa parte e il numero delle persone che continuano a beneficiare dei sussidi e’ in aumento.

Sul mercato valutario prosegue la debolezza del dollaro, con l’euro che ha toccato quota 1,1487, i massimi dal 27 gennaio 1999.

Tra gli altri temi della seduta, da segnalare le vendite deludenti del settore retail (RLX).

Sul fronte degli utili si attende la trimestrale del produttore di chip Nvidia (NVDA – Nasdaq), che sara’ diffusa dopo la chiusura delle contrattazioni.

Per tutti i dettagli sui titoli che hanno movimentato la sessione odierna clicca su TITOLI CALDI, in INSIDER.