Società

WALL STREET: PESANO ECONOMIA E TECNOLOGIA

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Un cocktail velenoso di numeri economici negativi e notizie deludenti sul fronte tecnologico hanno intossicato le borse USA, che continuano ad affondare sempre piu’ in territorio negatico.

Sul Nasdaq in particolare pesano Sun Microsystems, Oracle e Worldcom.

Verificare aggiornamento indici IN TEMPO REALE in prima pagiona

Tra i titoli in rialzo:

Comcast (CMCSK – Nasdaq) nel primo trimestre ha messo a segno un flusso di cassa e un fatturato al di sopra del stime di mercaro, grazie soprattutto alle acquisizioni, alla crescita dei utenti e ai miglioramenti nel canale QVC di home shopping .

► In rialzo il titolo del colosso informatico Compaq Computer (CPQ – Nyse) dopo che il giudice federale del Delaware William B. Chandler martedi’ ha respinto la causa inoltrata da Walter Hewlett tesa a bloccare la fusione da $18,4 milioni con Hewlett-Packard (HWP – Nyse), cosi’ rimuovendo l’ultimo e piu’ insidioso ostacolo al piu’ grande matrimonio tecnologico mai esistito. In salita anche HWP.

► In crescita il titolo della catena di hotel di lusso Host Marriott Corp. (HMT – Nyse) che battuto le stime degli analisti sugli utili del primo trimestre, dichiarando che le attivita’ potrebbero risalire la china quest’anno.

Si tratta di una notizia che ha portato entusiasmo sul mercato, in quanto segno che l’economia americana si sta riprendendo dalla recessione inasprita dagli attacchi dell’11 settembre.

► In rialzo il colosso farmaceutico Eli Lilly (LLY – Nyse) dopo che la banca d’affari Morgan Stanley ne ha alzato il giudizio sul da ‘underweight’ a ‘equal-weight’, esprimendo una maggiore fiducia relativamente al rischio/ricomensa sul titolo, dopo che il gruppo ha ridotto le stime sugli utili sulla scia dell’ incertezza sulle vendite di Xigris.

► In luce la performance del gruppo di servizi finanziari Conseco (CNC – Nyse) che nel primo trimestre ha registrato un utile netto di 12 centesimi per azione, contro un utile di 23 centesimi per azione (numero rettificato) dello stesso periodo dello scorso anno.

Tra i titoli in calo:

► Il titolo del colosso del software Oracle (ORCL – Nasdaq) e’ in calo del 9,7% a quota $9,07, il livello piu’ basso dal settembre 1999, dopo che la banca d’affari Lehman Brothers ha dichiarato che le chances per la societa’ di raggiungere le stime sul quarto trimestre fiscale sono molto basse.

► L’agenzia di rating S&P ha annunciato che potrebbe tagliare il rating del debito a breve termine del colosso di tlc Worldcom (WCOM – Nasdaq) al livello piu’ basso. Il rating attuale al momento e’ A-3.

Sun Microsystems (SUNW – Nasdaq) e’ in calo
dopo che La societa’ di computer hardware ha dichiarato che il presidente e direttore generale Edward Zander sta pianificando di ritirarsi dalla societa’ alla fine dell’anno fiscale, in data 1 luglio. Il titolo e’ arrivato a toccare il livello minimo dal novembre del 1998, a quota $7,48. Lunedi’ il gruppo ha anticipato la costituzione di due nuove divisioni, una focalizzata sui prodotti del software e l’altra sul marketing e sullo sviluppo.

► La societa’ software Adobe Systems (ADBE – Nasdaq) dopo aver confermato nella tarda serata di martedi’ le stime sul secondo trimestre fiscale, sottolineando che gli utili beneficeranno del recente aumento delle vendite del software Photoshop.

Da segnalare:

AOL Time Warner (AOL – Nyse) ha annunciato di aver fimato un contratto multi annuale con Google per inserire il motore di ricerca – compresi le ricerche mirate a pagamento – sul sito di America Online.

► Il colosso dei chip Intel (INTC – Nasdaq) ha dichiarato di aver ottenuto un accordo di esclusiva dalla societa’ di attrezzature per comunicazioni Lucent (LU – Nyse).

Sul fronte macroeconomico:

L’indice ISM (ex NAPM) di aprile e’ calato a 53,9 punti, contro una stima (consensus di Multex/Zacks) di un calo a 55 punti, e rispetto ai 55,6 punti in marzo. Un valore inferiore a 50 denota contrazione, mentre superiore a 50 indica espansione.

Il dato sulle spese per le costruzioni in marzo e’ sceso a -0,9%, contro un’attesa (consensus di Multex/Zacks) di un calo del 0,1%, e rispetto a una crescita del 1,1% in febbraio. Si tratta del primo calo dal novembre 2001.

Per avere piu’ dettagli clicca sulla sezione INSIDER, che trovi sul menu in cima alla pagina. Abbonati subito!