Dopo l’iniziale entusiasmo gli indici Usa optano per la cautela. Un mix di notizie contrastanti impedisce al mercato di consolidare i guadagni. Volatile il Dow che oscilla tra il segno meno e il segno piu’.
Da un lato le borse assistono alla rinnovata fiducia degli investitori, sulla scia dell’incremento delle vendite al dettaglio che molti colossi hanno messo a segno durante la festivita’ del Giorno del Ringraziamento. I consumatori americani sono tornati ad acquistare e questo e’ di buon auspicio per la ripresa dell’economia.
Dall’altro lato, il mercato si trova a fare i conti con il calo di Lucent (LU – Nyse), che cede dopo la decisione di Abn Amro e Morgan Stanley di rivedere al ribasso le stime sul titolo. A pesare sugli indici sono anche le dichiarazioni negative rilasciate da Lehman Brothers, Credit Suisse First Boston e Jp Morgan , che hanno ridotto la loro esposizione sul portafoglio azionario.
I listini accusano anche la dichiarazione negativa del National Bureau of Economic Research, che ha sottolineato come l’economia Usa e’ in recessione dal marzo di questo anno.
In primo piano la buona performance di Amazon (AMZN – Nasdaq), sulla scia di un commento positivo da parte di Goldman Sachs. Il colosso scommette su una ripresa delle vendite online. La Festa del Ringraziamento ha portato fortuna anche a Yahoo! (YHOO – Nasdaq). La sezione Yahoo Shopping ha registrato un’impennata del 75% nel ponte seguito alla festivita’. Il settore high-tech si concentra sui rialzi di Intel (INTC – Nasdaq) e Cisco (CSCO -Nasdaq).
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Il mercato vede di buon occhio la decisione di Morgan Stanley di rivedere al rialzo le stime sulle vendite dei cellulari relative a quest’anno.
La banca di affari ritiene che l’industria della telefonia mobile assistera’ a una vendita di 390 milioni di apparecchi contro i 370 stimati in precedenza.
La dichiarazione sta sospingendo al rialzo Motorola (MOT -Nyse).
Notizie positive per i produttori di computer dopo le dichiarazioni ottimistiche rilasciate da William Poole, presidente della Fed di St. Louis.
Poole ha sottolineato che l’industria sara’ interessata da un incremento del fatturato nei prossimi mesi, aggiungendo che non c’e’ motivo di vedere nero, dal momento che l’economia sta dimostrando di avere dei buoni fondamentali, in una situazione congiunturale comunque debole.
Aiuta il mercato anche la dichiarazione di Bruce Steinberg, capo economista di Merrill Lynch.
L’analista ha sottolineato che nel terzo trimestre la contrazione del PIL potrebbe essere dell’1,5%, cioe’ maggiore rispetto alla flessione dello 0,4% prevista in precedenza. Ma Steinberg ha anche notato come la ripresa dell’economia avverra’ nel primo trimestre 2002, per poi consolidarsi nel secondo trimestre.
L’economista ha aggiunto che nel meeting dell’11 dicembre la Fed interverra’ con un altro taglio ai tassi di interesse di 25 punti base.
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