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WALL STREET: NASDAQ IN RALLY, CISCO +18%

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Dopo un avvio in forte rialzo, in cui il Nasdaq ha subito superato i 1.600 punti, non si arresta la corsa al rialzo dei mercati americani che applaudono alla trimestrale al di sopra delle attese del colosso delle infrastrutture per Internet Cisco System (CSCO – Nasdaq).

Contribuiscono ai guadagni anche alcune buone notizie arrivate dal settore dei broker e retail, nonche’ una serie di giudizi positivi delle banche d’affari su un vasto numero di societa’.

A sostenere gli indici, e’ anche la decisione di martedi della Federal Reserve , la banca centrale Americana di lasciare invariatio l’obiettivo sui fed funds all’1,75%( per la terza volta consecutive) al fine di rendere piu’ facile ai consumatori di comprare machine e case e alle compagnie di investire.

“Tutti sanno che la Fed dovra’ aumentare i tassi d’interesse – ha dichiarato Alan Beaney, gestore di fondi per la societa’ Principal Investment Management – piu’ lontana e’ la data del giorno dell’aumento dei tassi tanto meglio e’ per il mercato azionario”.

Sui listini in generale, bene infrastrutture per Internet, infrastrutture per tlc, semiconduttori, computer-hardware, wireless, software. In ribasso utility e oro.

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Il tema dominante di oggi

► A portare dunque entusiasmo tra gli investitori, il colosso delle infrastrutture per Internet Cisco Systems (CSCO – Nasdaq), che ha messo a segno una trimestrale al di sopra delle attese .
A ruota le banche d’affari, una dopo l’altra (Merrill Lynch, CS First Boston, J.P. Morgan e altre). In particolare, segnaliamo che
la banca d’affari Robertson Stephens ne ha aumentato le stime sugli utili del 2002 e del 2003 ma ha deciso di mantenere il rating ‘market perform’ ritenendo che il titolo stia scontando delle aspettative di crescita ‘irraggiungibili’ per le attuali condizioni di mercato.

Gli altri titoli e settori in movimento

► Sulla scia di Cisco, in salita i titoli dei colossi high tech come la societa’ di infrastrutture per Internet Juniper Networks (JNPR – Nasdaq), il gigante informatico IBM< (IBM – Nyse), il colosso dei semiconuttori Intel (INTC – Nasdaq) e la societa’ di infrastrutture per Internet 3Com (COMS – Nasdaq).

I buoni risultati di Cisco hanno portato fiducia su tutto il settore high tech. Basti vedere le performance degli indici di riferimento. Il SOX (semiconduttori) e’ in rialzo di quasi l’8% %, il GSO (software) guadagna oltre il 7,2%, l’XTC (tlc) e’ a +3,7% e ‘YLS YLS (wireless) e’ sopra il 5%.

► Brillano sul mercato la societa di provider e semiconduttori PMC-Sierra (PMCS – Nasdaq) e il gruppo di infrastrutture per tlc Applied Micro Circuits Corp (AMCC – Nasdaq) dopo che la banca d’affari CIBC ne ha l;azato il rating da ‘hold’ a ‘buy’ sull’evidenza che sia il settore dei provider che quello delle infrastrutture si stanno stabilizzando e cio’ dovrebbe limitare i rischi di ribasso per le azioni.

► Tra i titoli del settore software (GSO), in forte crescita SAP (SAP – Nyse) baciata dalla nota positiva di Robertson Stephens. Tra gli altri titoli, in guadagno Microsoft (MSFT – Nasdaq) e Oracle (ORCL – Nasdaq).

► Da segnalare anche il forte rialzo il colosso delle comunicazioni WorldCom (WCOM – Nasdaq) dopo la notizia che starebbe per ottenere un prestito $2,6 miliardi dalle banche, come parte del piano di ristrutturazione del debito.

► Tra i titoli del settore informatico e in ascesa il colosso dei pc Dell Computer (DELL – Nasdaq) dopo che la banca d’affari Robertson Stephens ha dichiarato che la societa’ battera’ le stime sui risultati del primo trimestre fiscale. In guadagno il colosso informatico Hewlett-Packard (HPQ – Nyse) dopo che la banca d’affari Prudential ne ha alzato il giudizio sul titolo da ‘hold’ a ‘buy’, con un target price di $24.

► Seduta al rialzo per i finanziari (BIX) (DJ_SCR). Bene il titolo Merrill Lynch (MER – Nyse) che sarebbe vicina a raggiungere un accordo con il procuratore generale di New York Eliot che ha accusato il gruppo di conflitto di interessi. Sulla scia di Merrill, in guadagno anche Goldman Sachs (GSR – Nyse) e Morgan Stanley (MWD – Nyse), nel mirino di Spitzer come Merrill. In salita anche il colosso finanziario Bank of New York (BK – Nyse) dopo che Credit Suisse First Boston ne ha ha alzato il rating da ‘hold’ a ‘buy’.

► Buone notizie per il settore retail che comincia le contrattazioni sul fornte dei guadagni: la banca d’affari Merrill Lynch e’ ottimista sulla performance che verra’ messa segno nei prossimi mesi dall’indice del comparto retail RLX (RLX). Crescono la blue chip Wal-Mart (WMT – Nyse), Gap (GPS – Nyse), Federated Depertment (FD – Nyse) e Home Depot (HD – Nyse)

► Performance positiva per il colosso industriale ed energetico Halliburton (HAL – Nyse) dopo che la banca d’affari Banc of America ne ha alzato il rating sul da ‘underperform’ a ‘market perform’.

► In calo la societa’ di beni di largo consumo e una delle blue chip del Dow Jones Procter & Gamble (PG – Nyse) nonostante la nota positiva di Merrill Lynch . Secondo la banca, il titolo rimarra’ un “investimento molto appetibile in questo contesto di incertezza.”

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