Società

WALL STREET: LA FIDUCIA AFFOSSA IL DOW JONES

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Niente da fare per il Dow Jones. Partito in leggero rialzo, l’indice industriale e’ passato in negativo a pochi istanti dalla comunicazione del dato preliminare di luglio sulla fiducia dei consumatori redatto dall’Universita’ del Michigan per poi incrementare decisamente le perdite quando il dato si e’ rivelato nettamente inferiore alle stime. L’indice si e’ attestato a quota 86,5, contro i 93 punti attesi dagli analisti.

Sul listino industriale pesa anche un downgrade sul colosso del fai da te Home Depot.

Passa sotto la parita’ anche il Nasdaq, che pero’ contiene le perdite grazie ad alcune buone notizie sul fronte degli utili societari.

Verificare aggiornamento indici IN TEMPO REALE in prima pagina

Sempre sul fronte macroeconomico, da segnalare i dati non del tutto positivi sulle vendite al dettaglio di giugno. Anche se il dato complessivo ha nettamente battuto le stime (+1,1% contro +0,7%), quello escluse le auto ha deluso il mercato (+0,4% contro +0,5%).

Sul fronte degli utili, nel secondo trimestre la conglomerata General Electric (GE – Nyse), ha registrato utili in crescita del 14% rispetto a un anno fa, in linea con le stime.

Hanno rispettato le previsioni anche i risultati del corriere espresso UPS (UPS – Nyse). Ha invece battuto le stime la trimestrale di Accenture (ACN – Nyse). Per avere tutti i dettagli clicca su WSI TITOLI CALDI , in INSIDER. Abbonati subito!

Nella tarda serata di giovedi’ era stata comunicata la trimestrale al di sopra delle stime del colosso delle infrastrutture per tlc Juniper Networks (JNPR – Nasdaq). L’azienda ha anche alzato le previsioni sul fatturato del terzo trimestre. Per avere tutti i dettagli clicca su WSI TITOLI CALDI, in INSIDER. Abbonati subito!

Buone notizie anche da parte del produttore di pc Dell Computer (DELL – Nasdaq), che ha rivisto al rialzo le stime sugli utili e sulle vendite. La banca d’affari Lehman Brothers ha alzato il rating sul titolo.

Goldman Sachs si e’ detta ottimista sugli utili del secondo trimestre del n.1 mondiale del software Microsoft (MSFT – Nasdaq).

Secondo Bear Stearns, gli investitori dovrebbero posizionarsi su quei titoli del comparto hardware le cui valutazioni hanno margini di crescita a prescindere dal miglioramento dell’economia. Il broker ha raccomandato l’acquisto di Dell (DELL – Nasdaq), Brocade (BRCD – Nasdaq) e IBM (IBM – Nyse).

Merrill Lynch ritiene che gli imminenti cambiamenti nelle regole della Food and Drug Administration (FDA, l’organo Usa di controllo su alimentari e farmaceutici) si rivelaranno positive per i titoli biotech, le cui valutazioni sono attraenti.

UBS Warburg ha emesso un upgrade sul titolo del colosso automobilistico DaimlerChrysler (DCX – Nyse).

Credit Suisse First Boston ha alzato il rating sul colosso alimentare Kraft Foods (KFT – Nyse).

Banc of America ha dato un ‘buy’ al gigante delle carte di credito MBNA (KRB – Nyse).

Da segnalare la nota positiva di Prudential sui mercati azionari. Secondo il broker le valutazioni sono ora “convenienti”.

Non mancano pero’ alcune notizie negative.

UBS Warburg ha tagliato le stime sugli utili 2002-2003 e il target price del colosso dei chip Intel (INTC – Nasdaq), a causa dell’outlook poco confortante sulle consegne di processori. Confermato invece il rating ‘buy’.

Credit Suisse ha emesso una nota negativa sul colosso dei chip AMD (AMD – Nyse).

SoundView Technology ritiene che il fatturato del colosso informatico Sun Microsystems (SUNW – Nasdaq) continuera’ a mantenersi debole.

Merrill Lynch ha rivisto al ribasso il rating sul colosso del fai da te e blue chip del Dow Jones Home Depot (HD – Nyse).

J.P. Morgan ha tagliato le stime sugli utili per azione 2002-2003 delle ‘Baby Bell’.

Non accennano a diminuire le preoccupazioni sul caso WorldCom (WCOME – Nyse) dopo le ultime rivelazioni.

Da segnalare inoltre:

– La divisione Internet di AOL-Time Warner (AOL – Nyse), America Online, e’ alla ricerca di un amministratore delegato in grado di rilanciare le attivita’. La notizia solleva dubbi sulla tenuta di Robert Pittman, che dallo scorso aprile ricopre la carica di direttore generale.

– L’amministratore delegato di Cingular Wireless, Stephen Carter, ha dichiarato in un’intervista al Financial Times che considerebbe la benvenuta un’offerta di fusione da parte di VoiceStream, divisione di telefonia mobile del colosso tedesco Deutsche Telekom (DT – Nyse).

Per avere tutti i dettagli sui titoli che stanno movimentando la seduta odierna clicca su WSI TITOLI CALDI, in INSIDER. Abbonati subito!