Indici in lieve calo a New York a 45 minuti dall’apertura. Il Dow Jones perde lo 0.30%, l’S&P500 lo 0.40%, il Nasdaq lo 0.43%.
Non si notano particolari fattori dietro al movimento dei listini, l’unica nota positiva emersa dal preborsa e’ la revisione al ribasso sui prezzi alla produzione
dei mesi di novembre e dicembre. La giornata non sara’ intensa dal punto di vista degli annunci economici e solo due societa’ dell’S&P500 riporteranno i risultati trimestrali. Gran parte dell’attenzione degli operatori continuera’ ad essere incentrata quindi sul comparto finanziario. La banca d’affari Merrill Lynch (MER) ha dichiarato che le trattative di mergers & acquisitions potrebbero riprendere nella seconda meta’ dell’anno, ma che le operazioni di leveraged buyouts (LBO) potrebbero rimanere molto contenute almeno fino al 2009.
Alcune pressioni in avvio si potrebbero notare sul colosso “bond insurer” MBIA (MBI), in seguito alla decisione di lasciare l’Association of Financial Guaranty Insurers dopo 22 anni di collaborazione, a causa di divergenze sulle prospettive del settore. I prossimi giorni saranno cruciali per la societa’: una possibile separazione dei business potrebbe significare maggiori svalutazioni e quindi nuove tensioni sull’intero comparto.
Non dovrebbe sorprendere in avvio il calo del titolo della banca d’affari Lehman Brothers (LEH). Le ultime indiscrezioni riportano di ulteriori perdite per il gruppo per circa $15 miliardi a causa degli investimenti ad alto rischio effettuati negli ultimi mesi.
Sul mercato ci sono sempre opportunita’. E con news gratis, non le trovi. Hai mai provato ad abbonarti a INSIDER? Scopri i privilegi delle informazioni riservate, clicca sul
link INSIDER
A soffrire potrebbe essere anche il comparto dell’auto, sulla scia degli annunci fatti dal CEO di Nissan Motor secondo cui il mercato automobilistico americano e’ gia’ in recessione. “Siamo molto lucidi sulla situazione, e’ chiaro che siamo gia’ in recessione, se non l’intera economia, di sicuro il settore dell’auto” ha dichiarato Carlos Ghosn. Le vendite sono in rallentamento mentre il costo delle materie prime (alluminio, ferro, acciaio) e’ in continua ascesa.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico il petrolio sta recuperando parte del terreno ceduto ieri. I futures con consegna aprile sono in progresso di 47 centesimi a $98.70 al barile. Sul valutario, in lieve rialzo l’euro nei confronti del dollaro a 1.4845. L’oro arretra di $0.90 a $948.30 all’oncia. Giu’ i Titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 3.774%.
parla di questo articolo nel Forum di WSI
