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WALL STREET: INDICI FIACCHI, CRESCE L’ALLARME TASSI

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Avvio di seduta debole per gli indici americani, condizionati dalle preoccupazioni sui tassi d’interesse dopo la pubblicazione degli ultimi dati macroeconomici. Il Dow Jones cede lo 0.08% a 10602, l’S&P500 lo 0.31 a 1232 e il Nasdaq e’ invariato a 2190.

Le vendite sui mercati Usa sono scattate immediatamente dopo la pubblicazione dei dati sull’occupazione. Le cifre di luglio, nettamente migliori delle attese, sollevano preoccupazioni sui tassi d’interesse. Il rischio di un’economia che e’ in fase di surriscaldamento potrebbe indurre la Fed ad accelerare sulla via delle strettte creditizie.

Nel mese di luglio negli Stati uniti sono stati creati 207 mila nuovi posti di lavoro. Il dato si e’ rivelato molto piu’ robusto del previsto. Gli analisti si aspettavano in media un incremento di 180 mila posti. Rivisti al rialzo i dati relativi a maggio e giugno. Il tasso di disoccupazione e’ rimasto al 5%, minimo di 47 mesi.

Sul fronte societario, Microsoft ha annunciato la nomina di Kevin Turner a direttaore operativo del gruppo. Turner ha servito come CEO di Sam’s Club, unita’ di Wal-Mart.

Sotto i riflettori la conglomerata media Viacom, dopo la pubblicazione di una trimestrale fiacca. Il CEO Sumner Redstone ha annunciato che prevede di ritirarsi l’anno prossimo, ma conservera’ il ruolo di chairman.

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Sugli altri mercati, sono in ribasso i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 4.37% contro il 4.32% della chiusura di giovedi’. Il petrolio guadagan 65 centesimi a $62.03, l’oro e’ invariato a $443.8 all’oncia e l’euro viene scambiato a 1.2329 contro il dollaro.