La vigilia di Natale assiste ai lievi tentativi di recupero degli indici Usa che, dopo le flessioni registrate la scorsa settimana sulla scia di alcuni allarmi utili, lottano per mantenersi saldi in terreno positivo. La seduta, caratterizzata da bassi volumi di scambio, terminera’ alle ore 19 (13 ora di New York). In primo piano i rialzi del settore sicurezza.
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“Le vendite che hanno depresso il mercato nei giorni scorsi non impediranno agli investori di proseguire il rally messo a segno dal mese di ottobre”, ha dichiarato Richard Dickon di Hilliard Lyons, “rimango ottimista nel breve termine mentre ritengo che sia ancora azzardato esserlo nel lungo, dal momento che l’analisi tecnica non intravede ancora segnali di acquisto al momento.”
“Prevedo che per la fine dell’anno il Dow si manterra’ al di sopra della resistenza dei 10.000 punti. Recupero anche per il Nasdaq che riuscira’ ad agguantare di nuovo la soglia dei 2.000”, ha aggiunto Donald Selkin di Joseph Gunnar.
A sostenere il Nasdaq e’ la buona performance del settore sicurezza, che beneficia della cattura del presunto terrorista bloccato dai passeggeri del volo Parigi-Miami . In rialzo Invision Technologies (INVN – Nasdaq), Visage Technology (VISG – Nasdaq), Osi Swystems (OSIS – Nasdaq) e Visionics Corporation (VSNX – Nasdaq).
Seduta in progresso per alcuni titoli del settore high-tech, con Oracle (ORCL -Nasdaq), Sun Microsystems (SUNW -Nasdaq) e Palm (PALM -Nasdaq) che si mettono in evidenza, senza riuscire tuttavia a risollevare il Philadelphia Semiconductor Index (SOX).
Contrastato il settore retail , che accusa la cautela manifestata da alcuni analisti di Wall Street in un articolo pubblicato dal Wall Street Journal. Alcuni operatori sottolineano infatti che il Natale potrebbe rappresentare per molte societa’ del settore la resa dei conti, con un rialzo delle vendite natalizie tra l’1% e il 2%. Un Natale magro, dunque, potrebbe incidere sulle valutazioni dei big delle vendite al dettaglio, tra cui JC Penney (JCP – Nyse), Gap (GAP – Nyse) e Kmart (KM – Nyse).
Tra le maglie nere della seduta si distingue il comparto delle compagnie aeree, dopo che l’agenzia di rating Moody’s ha espresso una nota negativa. Male Southwest (LUV – Nyse) e American Airlines (UAL – Nyse).
Occhi puntati su Cisco (CSCO -Nasdaq), dopo la cautela dimostrata dall’analista Paul Sagawa della banca d’affari Sanford Bernstein, secondo cui il titolo sarebbe sopravvalutato rispetto ai fondamentali della societa’.
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