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WALL STREET: INDICI ANCORA DEBOLI

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Indici Usa ancora deboli, in una giornata in cui domina la prudenza. I recenti profit warning lanciati da colossi delle infrastrutture per le telecomunicazioni del calibro di Ciena (CIEN – Nasdaq) e Lucent (LU – Nyse) hanno frenato di colpo l’ondata di acquisti che si e’ riversata sul mercato la scorsa settimana.

Il Dow Jones accentua le perdite: la buona performance di
McDonald’s (MCD – Nyse), non riesce a fare da contraltare ai cali dei titoli industriali, tra cui spiccano le perdite di Walt Disney (DIS – Nyse), che accusa il taglio delle stime da parte della banca di affari Merrill Lynch.

Torna l’incertezza tra gli investitori, che temono una nuova pioggia di allarmi utili.

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D’altronde, in base a quanto affermano gli analisti di First Call/Thomson Financial, i profitti relativi al quarto trimestre subiranno una flessione del 18,9%, per poi scendere del 4,3% nel prossimo trimestre. I primi segnali di ripresa dovrebbero avvenire solo nel secondo trimestre del 2002, con un incremento degli utili del 10%.

“Gli indici hanno avuto una buona ripresa sulle speranze di un miglioramento economico, ma la realta’ e’ davanti agli occhi di tutti, e al rialzo degli indici non corrisponde la salute delle aziende e dell’economia “, ha dichiarato Lynn Yturri, broker del fondo One Group Equity Income , “evidentemente ci vorra’ piu’ tempo affinche’ gli utili societari riflettano i prezzi delle azioni”.

Il Nasdaq Composite, infatti e’ cresciuto intorno al 44% dai minimi del 21 settembre sulle speculazioni che i tagli ai tassi d’interesse e bassi costi del settore energetico avrebbero trainato positivamente le societa’ e aiutato l’economia ad uscire dalla recessione. Ma adesso il trend sembra arrestarsi.

Cedono i titoli finanziari. Il settore e’ depresso dall’esposizione delle banche verso la societa’ Enron (ENE -Nyse). Il segno meno colpisce Jp Morgan (JPM -Nyse) e American Express (AXP -Nyse). Male il comparto dell’energia che accusa il calo di Calpine (CPN – Nyse) dopo la notizia che l’agenzia Moody’s Investors Service sta considerando la riduzione del rating Baa3 a causa di problemi di liquidita’, di un modesto flusso di cassa nel breve termine e della ridotta flessibilita’ finanziaria.

Migliore la performance del comparto farmaceutico, che vede in primo piano il rialzo di Bristol-Myers (BMY – Nyse), nonostante il profit warning lanciato dalla societa’.

Dopo aver perso oltre il 5% nella seduta di giovedi’, i semiconduttori sono in rialzo limando le perdite del Nasdaq. Il Philadelphia Semiconductor Index (SOX – PHLX) guadagna circa l’1%. Il Nasdaq beneficia anche del rialzo del software Adobe (ADBE – Nasdaq) che in cinque sedute ha ceduto circa il 17,8% e oggi guadagna oltre il 6%.

In rialzo Oracle (ORCL – Nasdaq) , per le previsioni positive sul quarto trimestre. Tra i semiconduttori in guadagno, da segnalare STM Microelectronics (STM – Nyse) che dopo aver ceduto intorno al 6% nella seduta di giovedi’, oggi e’ in rialzo di oltre il 5,5%.

Sul fronte societario, occhi puntati sul ‘matrimionio’ nel settore biotecnologico tra Amgen (AMGN -Nasdaq) e Immunex (IMNX -Nasdaq).

Sotto i riflettori Echostar (DISH -Nasdaq)e Vivendi (V -Nyse), che hanno stretto un’alleanza strategica della durata di otto anni.

Contrastanti e non entusiasmanti i dati macroeconomici comunicati oggi sulla produzione industriale, sui prezzi al consumo e sulle scorte di magazzino .

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