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WALL STREET IN TIMIDO RIALZO, CONVINCE GOLDMAN

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I listini si avvicinano al traguardo di meta’ seduta in modesto rialzo, con gli investitori che hanno ricevuto delle buone notizie dal fronte delle trimestrali societarie. La banca Goldman Sachs ha fatto meglio delle previsioni degli analisti, cosi’ come l’azienda sanitaria Johnson & Johnson, una delle trenta componenti del Dow Jones, che ha archiviato il trimestre con utili in calo del 3.5%, ma superiori alle attese del mercato.

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Nonostante questi dati e le vendite al dettaglio registrate dalle aziende retail in giugno, che segnalano che il peggio della recessione potrebbe essere alle spalle, gli operatori preferiscono mantenere un approccio cauto a causa delle rinnovate preoccupazioni di un rincaro dei prezzi.

La maggiore banca d’affari di Wall Street ad essere sopravvissuta alla crisi finanziaria, ha riportato risultati superiori alle attese nel secondo trimestre, mentre le vendite delle societa’ retail statunitensi hanno battuto le previsioni con un rialzo dello 0.6%, alimentate da un netto miglioramento sul fronte delle auto.

Tuttavia un rapporto diffuso dal Dipartimento del Lavoro ha evidenziato che i prezzi alla produzione sono saliti dell’1.8% il mese scorso, una cifra nettamente superiore alle stime, che erano in media pari a un rialzo dello 0.9%.

Si tratta dell’incremento piu’ marcato da novembre 2007 per il PPI, che misura i prezzi ricevuti da fattorie, fabbriche e raffinerie. I prezzi core, che escludono le componenti piu’ volatili come cibo ed energia, hanno mostrato un progresso dello 0.5% superiore alle attese.

Ma la stagione delle trimestrali e’ appena iniziata e quest’oggi a mercati chiusi sara’ il turno di Intel. Il gigante informatico e Citigroup sono tra le 30 societa’ componenti l’S&P 500 che riporteranno i conti fiscali in settimana. Gli analisti stimano in media che le aziende annunceranno un calo del 35% dei profitti nel secondo trimestre e del 21% nel periodo successivo.