Le Borse Usa in rialzo nel primo pomeriggio, trainate dalle ottime notizie di Dell (DELL – Nasdaq) e dal dato economico sugli ordini alle fabbriche comunicato in mattinata.
In rally per il terzo giorno consecutivo, il tabellone elettronico e’ sostenuto, oltre che da Dell, anche dai forti guadagni di Juniper (JNPR – Nasdaq), Palm (PALM – Nasdaq) e Nextel (NXTL – Nasdaq).
Il Dow Jones, in positivo, si muove con maggiore indecisione, frenato dai ribassi di Procter & Gamble (PG -Nyse), Boeing (BA – Nyse) e Coca Cola (KO) e nonostante i guadagni di Microsoft (MSFT – Nasdaq) e Intel (INTC – Nasdaq).
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Tutto il comparto high tech e’ sostenuto dalle incoraggianti notizie del colosso di computer Dell, che ha confermato oggi le stime relative al terzo trimestre dell’anno e da Cisco System (CSCO – Nasdaq) che ha dato lo stesso annuncio mercoledi’.
Il settore tecnologico beneficia anche delle notizie di Microsoft (MSFT – Nasdaq), dopo che la banca d’affari A.G. Edwards ha dichiarato di attendersi che il colosso dei software riuscira’ a centrare le stime sugli utili per azione, anche se potrebbe mancare il target sul fatturato.
“I titoli high tech si stanno riprendendo da un livello basso perche’ sono stati quelli maggiormente colpiti dal rallentamento economico e saranno quelli che beneficeranno maggiormente della ripresa”, ha commentato Charles Lemonides di M&R Capital Management Inc.
Sul mercato aleggia ancora la fiducia data mercoledi’ dal pacchetto di incentivi per l’economia del governo e dalla manovra martedi’ della Federal Reserve che ha portato i
tassi d’interesse ,
al livello piu’ basso degli ultimi 40 anni.
“Gli incentivi dell’amministrazione Bush fanno pensare che le cose si sistemeranno”, ha commentato Adam Seitchik, chief global strategist di Deutsche Asset Management Group in London.
“Penso che il peggio sia passato – ha detto Lance Zipper, managing director per Brean Murray & Co. – non credo che il mercato volera’ cosi’ in alto, ma sono convinto che abbiamo gia’ visto il fondo”.
Spinge il mercato verso gli acquisti anche il dato sugli ordini alle fabbriche in USA, che, rimasti invariati nel mese di agosto, hanno indicato un risultato decisamente superiore alle previsioni.
Buone notizie anche dal gigante Alcoa Aluminium (AA – Nyse), primo produttore al mondo di alluminio, che ha riportato per il terzo trimestre dell’anno utili in linea con le attese.
Non possiamo dire lo stesso sulla societa’ di telecomunicazioni Global Crossing (GX – Nyse) che ha dichiarato che i risultati del terzo trimestre saranno inferiori alle previsioni a causa di un forte declino nelle vendite all’ingrosso soprattutto nella divisione cavi a fibre ottiche.
Sul fronte macroeconomico, e’ negativo il dato sulle richieste settimanali dei sussidi di disoccupazione, saliti di 71.000 a 528.000 nella settimana terminata il 29 settembre, toccando il livello piu’ alto dal mese di luglo del 1992.
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