Tiepidi rialzi a meta’ mattina per gli indici USA, con gli investitori che si concentrano sulla stagione degli utili.
I rialzi principali sono nel settore tecnologico.
In particolare:
Il titolo Internet Amazon (AMZN – Nasdaq) e’ ai massimi delle ultime 4 settimane, e il Nasdaq ne beneficia. Aiuta anche il rialzo di AOLTimeWarner Amazon (AOL – Nyse). Il titolo era ai minimi delle ultime 52 settimane in pre-borsa, poi ha cominciato a guadagnare prima dell’annuncio del bilancio trimestrale oggi a borsa chiusa.
La conglomerata General Electric (GE – Nyse) ha confermato le stime sull’utile per azione del 2002 al meeting annuale della societa’.
In forte calo a Wall Street il titolo del colosso dell’energia Calpine (CPN – Nyse), che perde oltre l’11%, con volumi di scambio elevatissimi.
Sul mercato dei bond, la curva dei tassi di interesse mostra un calo dei rendimenti, soprattutto nella parte lunga (10 anni in su), dopo la comunicazione di due tai economici questa mattina. Il risultato e’ un appiattimento della curva, che mostra che gli investitori istituzionali si aspettano una ripresa economica ma non vigorosa.
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A livello settoriale:
– In rialzo il settore Internet (DOT – Philadelphia).
Il gigante dell’e-commerce Amazon (AMZN – Nasdaq) ha subito nel primo trimestre del 2002 una perdita di $23 milioni, o 6 centesimi per azione, inferiore alla perdita di 9 centesimi stimata dal mercato (consensus Zacks). Il titolo e’ ai massimi degli ultimi 30 giorni. La società di servizi (viaggi) Expedia (EXPE – Nasdaq) ha registrato nel primo trimestre fiscale un utile di 46 centesimi per azione, battendo ampiamente le stime degli analisti.
– In calo il settore biotech (BTK – Amex). Profit warning della societa’ biotech Biogen (BGEN – Nasdaq), nonostante l’azienda abbia registrato nel primo trimestre del 2002 un utile di $72 milioni, superiore alle stime.
– In rialzo il settore telecom (IXTC – Nasdaq).
Nel primo trimestre 2002, il colosso delle telecomunicazioni AT&T (T – Nyse), registra una perdita netta di $975 milioni oltre 4 volte superiore a quella registrata l’anno prima. Ma su base pro forma, la societa’ ha registrato utili di 6 centesimi per azione, superiore ai 3 centesimi stimati dagli analisti (consensus Zacks). E il mercato decide di concentrarsi su questa versione di bilancio.
– Sotto pressione l’Amex Oil Index (XOI). La continua flessione di ExxonMobil (XOM – Nyse) rischia di deprimere anche oggi il settore. La societa’ operante nel settore petrolifero Sunoco (SUN – Nyse) ha riportato una perdita netta nel primo trimestre del 2002 pari a $106 milioni, o $1,40 per azione.
Da segnalare:
Xerox Corp. (XRX – Nyse), non ha potuto comunicare i risultati relativi al primo trimestre 2002 a causa dell’adozione di un nuovo sistema contabile.
La banca d’affari Morgan Stanley , ha dichiarato che l’attivita’ di brokeraggio e le stesse vendite delle banche di investimento hanno subito una contrazione a partire dal primo trimestre del 2002.
Sul fronte macroeconomico:
Il mercato si e’ scrollato di dosso l’ultimo dato economico appena uscito, quello relativo alla
vendita di case esistenti in marzo.
L’indicatore dei beni durevoli relativo al mese di marzo ha registrato un calo dello 0,6%. Il dato ha registrato una performance peggiore delle attese, dal momento che gli analisti stimavano un incremento dello 0,5%.
