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WALL STREET IN LEGGERO RIALZO ASPETTANDO LA FED

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Indici Usa in leggero rialzo. Il mercato e’ cautamente ottimista in attesa della decisione del Fomc (il braccio operativo della Federal Reserve) sui tassi d’interesse,
prevista per le 20.15 (le 14.15 ora di New York). Il mercato ritiene che i tassi rimarranno invariati all’1,75%.

A gettare un velo d’incertezza sulla decisione della Fed e la tanto attesa ripresa economica e’ il dato sul deficit della bilancia commerciale in gennaio, salito a $28,5 miliardi e risultato peggiore delle attese ($27 miliardi).

Sui listini in generale, bene bancario, brokeraggio, petrolifero, auto, biotech, infrastrutture per i chip, alimentare. Male tabacco, trasporto aereo e infrastrutture per le tlc.

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Grande attesa tra gli investitori anche per il voto sulla fusione da $20,5 miliardi tra i colossi informatici Hewlett-Packard (HWP – Nyse) e Compaq Computer (CPQ – Nyse). Nella riunione di oggi voteranno gli azionisti dell’azienda guidata da Carly Fiorina, mentre quelli della societa’ di Houston (Texas – Usa) decideranno mercoledi’.

Il mercato sembra combattuto da notizie contrastanti anche sul fronte societario. Partendo da quelle negative, a limitare i guadagni del Nasdaq e’ il calo del colosso di fibre ottiche Ciena (CIEN – Nasdaq), dopo che il gruppo ONI Systems Corp. (ONIS – Nasdaq), che Ciena progetta di acquistare, ha annunciato che nel 1 trimestre dovrebbe ottenere perdite superiori alle attese.

Ciena, trascina al ribasso le infrastrutture per tlc, gia’ colpite lunedi’ dal giudizio negativo della banca d’affari Credit Suisse First Boston. Perdono Nortel (NT – Nyse), JDS Uniphase (JDSU – Nasdaq), Lucent (LU – Nyse), Qualcomm (QCOM – Nasdaq), Ericsson (ERICY – Nasdaq), Nokia (NOK – Nyse)

Sempre sul Nasdaq, da segnalare il ribasso di oltre il 14% di Gemstar-TV Guide International (GMST – Nasdaq), societa’ di guide televisive interattive, che ha annunciato per il quarto trimestre risultati peggiori dello scorso anno.

Non mancano, comunque, notizie positive sul fronte societario, per quanto riguarda sia le previsioni sugli utili sia i risultati ottenuti, che portano fiducia sui mercati, spingendo i listini verso i guadagni.

Bene il colosso americano dei pc Dell Computer (DELL – Nasdaq), che ha annunciato di prevedere una crescita delle vendite superiore alla media di mercato per il 2002.

Buona la performance della societa’ di beni di largo consumo Procter & Gamble (PG – Nyse)che ha rivisto al rialzo le stime relative agli utili e alle vendite per il 3 trimestre fiscale.

Stime positive anche per il gigante automobilistico General Motors (GM – Nyse). Tuttavia sia il titolo che il comparto, dopo un avvio al rialzo, hanno fatto marcia indietro. Perde Ford (F – Nyse), in leggero guadagno DaimlerChrysler (DCX – Nyse).

In rialzo la banca d’affari Goldman Sachs (GS – Nyse), che ha registrato nel primo trimestre profitti di 98 centesimi per titolo, battendo le stime, pari a 89 centesimi per azione. E brilla quest’oggi tutto il comparto dei broker , grazie al giudizio positivo della banca d’affari Banc of America, che ne ha iniziato la copertura, assegnando ‘strong buy’ a Merrill Lynch (MER – Nyse), ‘buy’ a Goldman Sachs (GS – Nyse) e ‘market perform’ a Morgan Stanley (MWD – Nyse), ritenendo che una serie di fattori contribuira’ alla crescita del settore.

Notizie contrastanti, infine, per il settore retail. Annunciate oggi le vendite dei grandi magazzini (BTM), che hanno registrato un aumento dello 0,1%. Negativo invece il dato sulle vendite al dettaglio Redbook (Instinet), con un calo dello 0,7%. Contrastanti anche i titoli del settore, ad esempio, cresce Home Depot (HD – Nyse) e perde Wal-Mart (WMT – Nyse).

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