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WALL STREET IN FORTE CALO AL GIRO DI BOA

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A meta’ seduta i mercati Usa proseguono in forte ribasso, depressi dalle preoccupazioni sul rallentamento della ripresa economica, evidenziato dagli ultimi dati macro, sulla ripresa dei profitti delle aziende dopo la nuova ondata di warning, e sugli scandali contabili.

Sul Dow Jones, che perde circa 200 punti, e’ in effetto il blocco degli ordini automatici di vendita, una misura per impedire gli eccessi di ribasso.

A livello macroeconomico, sono risultati decisamente negativi gli ordini alle fabbriche, che a giugno hanno registrato il ribasso maggiore in sette mesi, ennesimo segnale che la ripresa del settore manifatturiero sta rallentando. Deludenti nel complesso anche i dati sulla disoccupazione di luglio. Incoraggianti invece i dati sul reddito e le spese personali di giugno.

Il rallentamento della ripresa dell’azienda Usa emerso dagli ultimi dati ha spinto numerose banche d’affari a rivedere al ribasso le aspettative sulla crescita del prodotto interno lordo e al rialzo le probabilita’ di un nuovo taglio dei tassi d’interesse.

Sui mercati valutari da segnalare il balzo in avanti dell’euro nei confronti del dollaro dopo il dato sulla disoccupazione Usa.

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A LIVELLO SETTORIALE:

– Non si arresta la corsa al ribasso dei semiconduttori (SOX), con l’indice di riferimento che dopo la debacle di giovedi’ e’ sceso ai livelli minimi dal novembre 1998. A pesare sul settore e’ l’allarme lanciato da National Semiconductor (NSM – Nyse), che ha annunciato che le vendite per il trimestre che si concludera’ ad agosto saranno piatte rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, un risultato inferiore alle attese dagli analisti. In calo tutti i titoli del comparto, e in particolare Intel (INTC – Nasdaq), Nvidia (NVDA – Nasdaq) e Xilinx (XLNX – Nasdaq). Il settore snobba cosi’ il report positivo della banca d’affari Bear Stearns, secondo cui a giugno la produzione di semiconduttori e’ aumentata, con un livello di prezzi decisamente competitivo. Per il broker i titoli piu’ appetibili sono CY, FCS, ICST, INTC, LSI, MU, TXN e VSH.

– Sotto pressione energetici (DRG) e petroliferi (XOI). La banca d’affari J.P. Morgan ha tagliato il target price sul colosso petrolifero Exxon Mobil (XOM), che giovedi’ ha annunciato una trimestrale sconfortante. Secondo il Wall Street Journal, la societa’ energetica Dynegy (DYN – Nyse) starebbe cercando di raggiungere un accordo con la SEC sulle proprie irregolarita’ contabili. Ma finora, tutti gli sforzi per convincere la Consob americana della propria buona fede sarebbero stati vani.

– In calo i titoli software (GSO). In controtendenza il titolo Adobe Systems (ADBE – Nasdaq), che giovedi’ aveva perso oltre il 29% dopo il profit warning. La banca d’affari Deutsche Securities ha alzato il rating su ADBE a ‘Market Perform’ da ‘Underperform’ sulla base della valutazione.

– Ondata di vendite sul settore media. Occhi puntati anche oggi sul titolo AOL Time Warner (AOL – Nyse), in netto calo dopo le indiscrezioni su un’indagine avviata dalla SEC su accordi finanziari sospetti tra la divisione online di AOL e la societa’ di software per il business-to-business PurchasePro (PPRO – Nasdaq). Gli investitori ora temono che le indagini sulle pratiche contabili di America Online possano estendersi anche a Time Warner. La brutta performance di AOL contagia Viacom (VIAB – Nasdaq). In forte ribasso il gigante dell’intrattenimento e blue chip del Dow Jones Walt Disney (DIS – Nyse) dopo il profit warning sul trimestre in corso lanciato nella tarda serata di giovedi’, contestualmente all’annuncio di utili in linea con le stime. Il titolo DIS e’ stato colpito dai downgrade di J.P. Morgan e Goldman Sachs.

– Male il settore aereo (XAL), affossato dal crollo di United Airlines (UAL – Nyse). Negativi anche i titoli AMR (AMR – Nyse), Delta Airlines (DAL – Nyse) e Continental (CAL).

DA SEGNALARE INOLTRE:

– Non si arrestano le indiscrezioni su imminenti dimissioni ai vertici del colosso delle infrastrutture per Internet Cisco Systems (CSCO – Nasdaq).

Per avere tutti i dettagli sui titoli che stanno movimentando la seduta odierna clicca su WSI TITOLI CALDI, in INSIDER.