A un’ora dall’apertura delle contrattazioni a New York, i futures sugli indici permangono tutti in negativo ma con diversi orientamenti: il contratto sul Dow Jones riduce le perdite del 30%, mentre la stessa percentuale aggrava il ribasso di quello sul Nasdaq.
A giudicare dal valore dei contratti l’apertura di borsa e’ attesa in ribasso, particolarmente nel comparto high-tech.
Il disappunto dei mercati per la decisione della Federal Reserve, che ieri ha deciso di lasciare i tassi invariati al 6,5%, e’ destinata a influire ancora negativamente sui listini.
La situazione appare critica sul tabellone elettronico del Nasdaq che, con una cessione superiore al 4%, ha chiuso ieri al minimo degli ultimi 18 mesi a quota 2.511 punti e oggi si prepara a sfondare pericolosamente un’altra soglia di supporto.
Alle 08:30 (ora di New York) il contratto futures sull’indice S&P 500 e’ in ribasso di 10,5 punti (-0,76%).
Il contratto sull’indice Nasdaq e’ in ribasso di 45 punti (-1,87%).
Il contratto sull’indice Dow Jones e’ in ribasso di 61 punti (-0,57%).
Sul mercato obbligazionario, l’ultima emissione del titolo del Tesoro Usa a 10 anni fa registrare prezzi a $104,84 e rendimenti al 5,11%.