A un’ora dall’apertura delle contrattazioni a New York, tutti gli indici continuano a ridurre le perdite. La perdita piu’ accentuata e’ segnata dal Nasdaq, mentre Dow Jones e Standard & Poor sono vicinissimi alla parita’.
Alle 14.30 (le 8.30 ora di New York) il contratto futures sull’indice S&P 500 è in ribasso di 1,4 punti (-0,11%).
Il contratto sull’indice Dow Jones e’ in ribasso di 3 punti (-0,03%).
Il contratto sull’indice Nasdaq è in ribasso di 8 punti (-0,38%).
Sul mercato obbligazionario, l’ultima emissione del titolo del Tesoro Usa a 10 anni fa registrare prezzi a $1049,7 e rendimenti al 5,09%.
I mercati stanno aspettando i dati macroeconomici che verrano resi noti in mattinata, che chiariranno meglio il quadro dei livelli di spesa dei consumatori e delle societa’, dopo il dato negativo sulla fiducia dei consumatori di ieri.
Il dato piu’ importante e’ quello dell’indice NAPM sulle spese capitali delle aziende, riferito al mese di gennaio. I dati su reddito personale, spesa personale e spesa nelle costruzioni si riferiscono invece al mese di dicembre.
Notizia contrastanti dal settore telefonico. Verizon, il piu’ grande operatore locale degli Stati Uniti, ha annunciato utili per il quarto trimestre in linea con le aspettative, e previsioni record per l’intero 2001.
Negativo invece il bilancio del quarto trimestre per Sprint.
I due dati non sembrano aver influenzato l’indice future del Dow Jones.
