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WALL STREET: DOW JONES IN CORREZIONE PERDE 2,5%

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Il calo registrato in prima mattina dagli Industrials del Dow Jones si e’ esteso anche al settore tecnologico, trascinando al ribasso il Nasdaq.

Con il ribasso di oggi il Dow Jones e’ tornato ufficialmente in zona di correzione tecnica rispetto ai massimi segnati lo scorso 14 gennaio. Una correzione tecnica e’ definita come un calo di oltre il 10% rispetto ai valori massimi.

A peggiorare la volatilita’ del mercato oggi e’ anche stato il ”double-witching”, cioe’ la doppia scadenza in contemporanea
di futures e opzioni sui titoli azionari.

Le borse hanno completamente ignorato la diffusione di due dati economici positivi in prima mattinata.

I prezzi al consumo negli Usa sono cresciuti in gennaio a un tasso molto contenuto, pari allo 0,2%. Il dato segue un aumento dello 0,2% in dicembre, novembre e ottobre.

Stabilita’ dei prezzi, dunque, e buone notizie per i mercati finanziari e per la Federal Reserve, la banca centrale Usa che a meta’ marzo dovra’ decidere se e quanto rialzare i tassi di interesse americani.

Un incremento dell’export ha inoltre contribuito a far scendere la bilancia commerciale americana in dicembre, anche se per l’anno appena archiviato il gap e’ arrivato al record assoluto.

Il Commerce Department ha annunciato che il deficit commerciale Usa a dicembre e’ sceso a 25,55 miliardi di dollari, alla luce del fatto che l’export e’ salito a ritmi piu’ che doppi rispetto all’import.

Ma per l’intero 1999, il gap e’ salito a 271,31 miliardi di dollari, molto al di sopra dell’ultimo primato negativo, che risale al 1988 e che fu di 164,28 miliardi di dollari.

Il miglioramento di dicembre e’ stato in qualche modo compensato da una revisione al rialzo del dato di novembre, a 27,10 miliardi dal precedente 26,50.

I dati positivi sull’inflazione e la bilancia dei pagamenti hanno invece aiutato il mercato obbligazionario. I sostenuti ordini di acquisto del bond trentennale del Tesoro Usa ha fatto calare il suo rendimento (che si muove inversamente ai prezzi) al 6,15%, dal 6,22% di ieri.

(VEDI QUOTAZIONI INTERATTIVE QUI A FIANCO E INDICI DI BORSA IN TEMPO REALE SULLA PRIMA PAGINA)

Tra i titoli al ribasso maggiormente trattati sono Dell Computer (DELL), Microsoft(MSFT) e Novell (NOVL).

Qualcomm(QCOM), invece sta andando controcorrente e guadagna il 6% dopo che Prudential Securities ne ha aumentato il rating a ‘strong buy’ sulla base di previsioni positive sugli utili.

Clima di disinvestimento invece per Global Crossing (GBLX) che ha riportato una perdita piu’ ampia del previsto. La societa’ che sta cercando di creare un network sottomarino di fibre ottiche, ha perso per il quarto trimestre 24 centesimi ad azione, contro i 7 centesimi dell’anno precedente.

Utili positivi non sono infine bastati a Agilent Technologies (A), ne’ a Sycamore Networks (SCMR), per registrare un rialzo.

Agilent, spinoff di Hewlett-Packard, ha registrato utili per 28 centesimi ad azione, contro i 19 previsti dagli analisti, e Salomon Smith Barney ne ha accresciuto il target di prezzo da 85 a 110 dollari. Il mercato, pero’, dopo l’euforia del pre borsa, ha abbandonato il titolo che ora viene trattato a 94,44 dollari, in ribasso del 2,64%.

Sycamore, produttore di apparecchiature a fibre ottiche, ha riportato un guadagno di un centesimo contro una perdita di tre centesimi ad azione nello stesso periodo dell’anno scorso, ma ha anche annunciato l’offerta sul mercato di un ulteriore pacchetto azionario di 15 milioni di titoli. In previsione di una diluizione dei dividendi il titolo ha perso il 4,13% del valore a 117,44 dollari.

Il settore piu’ in crescita, invece, rimane quello biotecnologico, con Immunex (IMNX) in testa con un guadagno del 3,03% a 200, 06 dollari e Biogen (BGEN) a 117,97 dollari, in aumento dell’1,81% dopo che PaineWebber ne ha cresciuto il target di prezzo da 105 a 145 dollari.

Previsioni di prezzo positive anche per CIENA (CIEN) e per Brocade Communications (BRCD).

La prima, societa’ produttrice di apparecchiature per le telecomunicazioni ha ricevuto un ‘upgrade’ da 110 a 150 dollari da parte di Lehman Brothers dopo aver riportato nel primo trimestre guadagni di 6 centesimi ad azione, contro la perdita di un centesimo dello stesso periodo dell’anno scorso. E’ ora trattata a 119,81 dollari, il 5,50% in piu’ del valore.

Brocade, produttore di scambi per sistemi di memoria per computer, e’ cresciuto del 12,44% a 273,94 dollari dopo aver annunciato utili in crescita e uno split azionario di 2 per 1. Morgan Stanley ne ha aumentato il rating a ‘strong buy’ e il target di prezzo a 350 dollari.

Ma ecco i 10 titoli piu’ trattati al New York Stock Exchange (dati delle 13:00) con i rispettivi volumi, prezzi e variazioni percentuali (verificare chiusure digitando i simboli dei singoli titoli su QUOTAZIONI INTERATTIVE):

(WMT) Wal-Mart Stores, Inc. 11,128,900 48.750 +0.375 +0.78%

(AOL) America Online, Inc. 10,182,900 51.875
-1.125 -2.12%

(SGP) Schering-Plough Corporation 10,180,300 35.500 -3.375 -8.68%

(LU) Lucent Technologies Inc. 9,018,200 52.250
-1.250 -2.34%

(MO) Philip Morris Companies Inc. 7,097,500 19.563 +0.063 +0.32%

(CPQ) Compaq Computer Corporation 7,250,100 25.625 -0.656 -2.50%

(C) Citigroup Inc. 6,760,500 50.813 -1.688
-3.21%

(WFC) Wells Fargo & Company 6,463,600 33.063
-1.875 -5.37%

(VOD) Vodafone AirTouch Plc 4,933,700 51.125
-2.313 -4.33%

(PFE) Pfizer Inc 5,745,100 33.188 -0.813 -2.39%

Ed ecco i 10 titoli piu’ trattati al Nasdaq (dati delle 13:00) con i rispettivi volumi, prezzi e variazioni percentuali (verificare chiusure digitando i simboli dei singoli titoli su QUOTAZIONI INTERATTIVE):

(TCLN) Techniclone Corporation 19,201,000 7.906 +1.906 +31.77%

(MSFT) Microsoft Corporation 18,831,800 98.250
-1.375 -1.38%

(DELL) Dell Computer Corporation 17,756,300 40.188 -0.500 -1.23%

(QCOM) QUALCOMM Incorporated 14,012,200 136.750 +6.750 +5.19%

(INTC) Intel Corporation 13,226,700 109.500
-0.500 -0.45%

(NOVL) Novell, Inc. 12,918,800 34.875 -8.188
-19.01%

(CYTO) CYTOGEN Corporation 11,872,500 19.563 +0.250 +1.29%

(SNPS) Synopsys, Inc. 11,824,700 37.625 -8.875
-19.09%

(WCOM) MCI WorldCom, Inc. 11,562,700 47.250
-2.000 -4.06%

(DCLK) DoubleClick Inc. 10,792,500 90.500
-0.250 -0.28%

(notizia in fase di scrittura)