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WALL STREET: DOW E NASDAQ SALGONO SPINTI DA UTILI

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Dopo un breve incertezza, gli indici di New York sono passati in territorio positivo grazie alla pubblicazione di alcuni confortanti utili.

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Nel corso della seduta potrebbe pesare pero’ la paura che che ci vorra’ un po’ di tempo per i consumatori e le aziende per ritrovare la fiducia e iniziare a spendere, data l’alta probabilita’ di una guerra duratura sul fronte antiterroristico.

“Sui mercati gioca molto l’incertezza della campagna militare”, ha dichiarato Philip Orlando, chief investment officer per Value Line Asset Management, aggiungendo che “l’economia e’ finita in recessione e gli utili del terzo e quarto trimestre saranno terribili”.

La guerra cotnro il terrorismo “pesa molto sulla psicologia degli investitori”, rincara la dose Art Hogan, chief market analyst presso Jefferies & Co., aggiungendo di non prevedere grossi acquisti ora come ora.

Occhi puntati su Motorola (MOT – Nyse), in calo diffuso martedi’ a mercati chiusi i risultati relativi al terzo trimestre 2001, i quali hanno mostrato una perdita di 7 centesimi per azione – in linea con le aspettative degli analisti – contro i 26 centesimi guadagnati nello stesso periodo del 2000.

Il fatturato del gruppo è sceso del 22% a quota $7,4 miliardi. Il presidente Robert Growney ha comunque detto che il business dei telefoni cellulari è tornato ad essere profittevole.

Utili anche per Harley-Davidson Inc. (HDI – Nyse), che ha riportato per il terzo trimestre un utile in rialzo del 35% superando le stime.

La societa’ ha dichiarato inoltre un incremento della produzione per rispondere alla forte domanda per alcuni suoi modelli di motocicletta.

PepsiCo Inc. (PEP – Nyse), ha registrato un utile in crescita a 48 centesimi per azione dai 42 di un anno fa. Il dato e’ migliore delle stime di consensus di Zacks che erano di un utile di 46 centesimi per azione.

Nel frattempo, mentre gli Stati Uniti si stanno attrezzando per prevenire eventuali nuovi attacchi terroristici a seguito della rappresaglia USA in Afghanistan, alcuni titoli beneficiano dei timori per il “bioterrorismo”, ovvero attacchi con armi batterioloiche.

Alla testa si trova Cepheid (CPHD – Nasdaq), che guadagna il 30% in preborsa, e Aclara Biosciences (ACLA – Nasdaq), societa’ che producono rilevatori per sostanze chimiche tossiche.

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