La pubblicazione della fiducia dei consumatori superiore alle attese porta fortuna agli indici, che continuano a salire nonostante il Chicago Pmi sia stato al di sotto delle stime. D’altronde il dato sulla fiducia e’ il piu’ importante, dal momento che la i consumi rappresentano i due terzi del PIL.
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L’indicatore del mese di dicembre ha registrato un rialzo a quota 93,7 contro le aspettative di 91,5.
In sede di preborsa sono stati pubblicati i dati relativi ai sussidi di disoccupazione e agli ordini dei beni durevoli che hanno contribuito ad alimentare la fiducia. Il dato sui sussidi si e’mostrato superiore alle aspettative, con un rialzo a 392.000 unita’ rispetto alle 400.000 stimati dal mercato. In linea con le attese l’indicatore sugli ordini dei beni durevoli . Il calo del 4,8% e’ stato inferiore alla flessione del 5% prevista dagli analisti.
A muovere il mercato nella seduta di oggi potrebbero essere i titoli petroliferi, dopo la decisione dell’ Opec di tagliare la produzione del greggio di 1,5 milioni di barili al giorno. Dal primo gennaio il taglio giornaliero ammontera’ a 2 milioni di barili, dal momento che i paesi non Opec hanno deciso di cooperare con una riduzione di 500.000 barili giornalieri.
Occhi puntati sui titoli Internet, con Yahoo! (YHOO -Nasdaq) e Amazon (AMZN -Nasdaq) in primo piano, dopo che Merrill Lynch e Robertson Stephens hanno rivisto al rialzo le stime sul fatturato di entrambe le societa’.
Sotto i riflettori la societa’ di servizi di telecomunicazioni via cavo CableVision (CVC -Nyse) che ha annunciato una ristrutturazione che prevede il licenziamento di circa 600 dipendenti.
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