Società

WALL STREET CRESCE DOPO FIDUCIA MICHIGAN

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Gli indici Usa accolgono con favore la pubblicazione degli indicatori macroeconomici relativi alla fiducia Michigan e al Chicago Pmi. Il Nasdaq continua a salire, sostenuto dalla buona performance dei semiconduttori. Il Dow Jones, dopo una partenza incerta, imbocca il trend rialzista.

Verificare aggiornamento indici IN TEMPO REALE in prima pagina

Gli indici hanno mostrato una reazione debole ai dati economici pubblicati, che hanno messo in luce un quadro congiunturale ancora incerto. Secondo l’ufficio studi di WallStreetItalia, l’interpretazione degli indicatori lascia pensare che la Fed non alzera’ i tassi molto presto.

Il possibile aumento del tasso di disoccupazione e la diminuzione delle pressioni inflazionistiche, messe in luce dal deflatore del Pil, dovrebbero spingere Alan Greenspan a mantenere invariati i tassi.

La decisione di non alzare i tassi potrebbe agevolare tra l’altro il recupero delle obbligazioni a medio lungo termine, colpite da ordini di vendita nelle settimane precedenti.

Sul fronte macroeconomico, la fiducia Michigan ha battuto le stime, con un rialzo a quota 95,7 rispetto ai 90,7 di febbraio. Gli analisti si aspettavano una crescita a 95.

L’indice Chicago Pmi e’ salito a marzo a 55,7 rispetto ai 53,1 di febbraio. Il mercato stimava un incremento a 54.

Prima dell’inizio delle contrattazioni sono stati pubblicati gli indicatori relativi alla
revisione del Pil del quarto trimestre e ai sussidi di disoccupazione .

Il Pil del quarto trimestre del 2001 si e’ attestato all’1,7% (dato rivisto dal precedente +1,4%). Forte e’ stata la crescita dei sussidi, che hanno registrato un rialzo di 18.000 unita’ contro le aspettative di un calo di 1.000. Il dato ha messo in luce la condizione precaria in cui versa il mercato del lavoro.

Sul Dow Jones si mettono in evidenza i progressi dei finanziari J.P. Morgan (JPM – Nyse), Citigroup (C – Nyse) e American Express (AXP – Nyse), che crescono nonostante il giudizio negativo espresso dalla banca d’affari Merrill Lynch su alcune azioni del comparto. Il settore continua a beneficiare del giudizio di Credit Suisse First Boston che, nella seduta di mercoledi’ aveva sottolineato come il peggio per i titoli finanziari sia ormai passato.

Il listino dei titoli industriali beneficia dei rialzi di General Motors (GM – Nyse) e di Eastman Kodak (EK – Nyse)

Il Nasdaq e’ sostenuto dalla buona performance dei chip e dei titoli software. Tra i semiconduttori, crescono Nvidia (NVDA – Nasdaq), Intel (INTC – Nasdaq) e Silicon Labs (SLAB – Nasdaq), dopo la nota positiva espressa da Mark Edelstone , analista della banca d’affari Morgan Stanley .

I software si allineano ai guadagni messi a segno da Adobe Systems (ADBE – Nasdaq), premiata dalla banca d’affari Prudential Securities, che ha aumentato il rating sul titolo da “hold” a “buy”. Bene Microsoft (MSFT – Nasdaq). Il listino riesce cosi’ a lasciarsi alle spalle l’ allarme
lanciato dalla societa’ di infrastrutture per tlc Juniper Networks (JNPR – Nasdaq) sul trimestre in corso. Altro “warning” sul trimestre e’ quello lanciato dalla societa’ di infrastrutture per tlc
Sonus Networks (SONS – Nasdaq).

Per avere piu’ dettagli sui TITOLI CALDI che stanno movimentando la sessione odierna clicca sulla sezione INSIDER, che trovi sul menu in cima alla pagina. Abbonati subito!