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WALL STREET CHIUDE CON UN BALZO IN AVANTI

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Nuovo passo in avanti di Wall Street. Il mercato oggi e’ stato favorito da una maggiore fiducia nella ripresa e dalle buone notizie sul fronte guerra. Le truppe talebane si sono infatti ritirate dalla capitale dell’Afghanistan Kabul.

A trascinare il listino sono stati soprattutto i settori petrolifero, tecnologico, grande distribuzione, trasporti aerei. Fiacco il comparto farmaceutico.

Il Nasdaq ha chiuso a 1.892,11 (+2,82%)
Il Dow Jones a 9.750,95 (+2,06%)
L’S&P 500 a 1.139,09 (+1,86%)

Gli investitori sembrano essersi lasciati alle spalle l’ incidente aereo vicino all’aeroporto JFK e si sono invece concentrati sulle notizie che arrivano dall’Afghanistan.

Si tratta di un risultato importante che potrebbe alimentare gli acquisti sul mercato.
“Il ritiro dei talebani e’ una buona notizia per gli indici Usa, dal momento che rafforza la convinzione tra gli investitori che la guerra avra’ un esito positivo”, ha sottolineato Peter Cardillo, direttore delle ricerche di Westfalia Investments.

Ma alcuni analisti preferiscono optare per la cautela. Byron Wien e Peter Canelo di Morgan Stanley sottolineano che gli investitori stanno mostrando un atteggiamento eccessivamente ottimistico.

“Questo significa che nel caso in cui la ripresa della congiuntura economica internazionale dovesse tardare ad arrivare , il mercato sarebbe nuovamente depresso dalla delusione degli investitori”, hanno sottolineato i due analisti.

A spiegare la raffica di rialzi e’ stato quindi un clima di serenita’ su cui si sono inserite alcune notizie che hanno riscaldato gli animi degli investitori. L’Old economy l’ha fatta da padrone, con petrolio e distribuzione in evidenza.

Il comparto petrolifero e’ salito sulla notizia che l’Opec si appresta a tagliare la produzione almeno di un milione di barili al giorno. Immediata la reazione dei prezzi del petrolio, saliti di circa mezzo dollaro a $21,6 al barile. Sulla scia si sono mossi Bp Amoco (BP – Nyse), Exxon (XOM – Nyse) e Royal Dutch (RD – Nyse).

Occhi puntati sul settore retail, per il mix di notizie positive che hanno interessato il comparto fin dalle prime battute della seduta. Positivi i risultati trimestrali diffusi dal numero uno dei grandi magazzini Wal-Mart . Bene anche i conti della rivale Home Depot (HD -Nyse).

Giornata al rialzo per il comparto finanziario. Il settore ha beneficiato della notizia della revisione al rialzo che Morgan Stanley (MWD – Nyse) ha operato su Goldman Sachs (GS – Nyse). Bene Citigroup (C -Nyse) e JP organ (JPM -Nyse).

Da rilevare anche il recupero dei titoli del trasporto aereo, che dopo aver subito forti ribassi ieri, oggi e’ leggermente risalito, con Delta air (DAL – Nyse) e Ual(UAL – Nyse) in evidenza.

Quanto ai titoli tecnologici, gli investitori hanno snobbato il profit warning lanciato dal gigante del software Oracle (ORCL – Nasdaq).

L’amministratore delegato Larry Ellison ha detto che i risultati relativi al secondo trimestre saranno al di sotto delle stime degli analisti.

La notizia non e’ riuscita a offuscare la voglia di comprare innescata da alcuni giudizi positivi sul settore del software da parte degli analisti di JP Morgan e Lehman Brothers.

Sul listino high tech si sono fatti notare i recuperi di Microsoft (MSFT -Nasdaq), Adobe (ADBE -Nasdaq).

Molto bene anche i semiconduttori, con Intel (INTC -Nasdaq) a guidare i rialzi.

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