Società

WALL STREET CHIUDE
IN TERRITORIO NEGATIVO

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Chiusura negativa per gli indici americani che dopo vari tentativi di recupero capitolano irrimediabilmente verso il basso, depressi negli ultimi minuti da contrattazione dal secondo allarme antrace lanciato nel corso della giornata.

Il portavoce della Casa Bianca tranquillizza tuttavia gli operatori affermando che la sede del governo dovrebbe essere esente dall’antrace.

Secondo l’agenzia di stampa Dow Jones i test per verificare la presenza del batterio del carbonchio alla Casa Bianca hanno dato esito negativo.

Il nuovo allarme deprime tuttavia il Nasdaq che nell’ultima ora sembrava aver ritrovato vigore virando in territorio positivo, seppur per pochi istanti.

Il Nasdaq ha chiuso a 1.704,43 (-0,21%)
Il Dow Jones a 9.340,08 (-0,39%)
L’S&P 500 a 1.084,78 (-0,47%)

Termina cosi’ una seduta che si e’ rivelata concitata fin dalle prime battute.

La giornata e’ infatti iniziata sotto il segno del denaro, grazie alle buone trimestrali pubblicate da alcuni colossi societari che hanno catalizzato l’attenzione degli operatori in una giornata priva di spunti macroeconomici.

Sul fronte societario si sono cosi’ distinti i bilanci di AT&T Wireless (AWE – Nyse) e del colosso Lucent Technologies (LU -Nyse). Altre trimestrali sono state pubblicate da Agere Systems Inc. (AGRA – Nyse), Monsanto (MON -Nyse), Blockbuster Inc. (BBI – Nyse), Kimberly-Clark Corp. (KMB – Nyse).

Poi, il primo allarme antrace , nel New Jersey, ha fatto perdere terreno agli indici, che dopo vari tentativi di recupero hanno ripiegato verso il basso.

L’unico settore che ha continuato a mettere a segno una buona performance e’ stato il retail, sostenuto dai risultati positivi di Talbots (TLB – Nyse), che con i suoi guadagni ha trascinato al rialzo anche gli altri titoli.

Tra i comparti che sono riusciti a resistere all’orso si sono distinti i titoli bancari, infrastrutture per le telecomunicazioni, hotel e compagnie aeree.

Bene anche il comparto petrolifero, che nonostante il crollo dei profitti di Exxon Mobil Corp. (XOM – Nyse), e’ stato sostenuto dalle buone performance di Nabors Industries (NBR – Nyse), che ha riportato risultati superiori alle aspettative di mercato.

I settori maggiormente penalizzati sono stati i difensivi, con perdite che hanno colpito il comparto alimentare e il tabacco.

Sul listino dei titoli industriali si sono distinte le buone performance di General Motors (GM – Nyse) e di JP Morgan (JPM – Nyse). Hanno guadagnato terreno anche Alcoa (AA – Nyse) e Home Depot (HD – Nyse). Pesante, invece, e’ stato il ribasso accusato da Sbc Communications (SBC – Nyse), che nella giornata di ieri ha pubblicato dati trimestrali negativi, con un crollo dei profitti del 31%. Perdite anche per Honeywell (HON – Nyse).

E a deludere il mercato sono stati anche i risultati di Pharmacia (PHA -Nyse). Quest’ultima ha accusato un forte ribasso sotto il peso di un bilancio trimestrale negativo.

Il listino tecnologico ha invece visto in primo piano i buoni guadagni di Vitesse Semiconductor (VTSS – Nasdaq) e di i2 Technologies (ITWO – Nasdaq). Denaro anche per Sun Microsystems (SUNW-Nasdaq) e Jds Uniphase (JDSU-Nasdaq). A pesare sul Nasdaq sono stati comunque i continui scivoloni di Eclipsys Corp (ECLP -Nasdaq) e di Earthlink (ELNK -Nasdaq).

Il comparto tecnologico ha assistito anche alla seduta concitata di Cisco Systems (CSCO – Nasdaq).

Il titolo aveva infatti iniziato la sessione in territorio positivo, beneficiando del commento di Alexander Henderson, analista di Salomon Smith Barney, secondo cui i recenti dati giunti dai fornitori del gruppo indicano che Cisco non ha ridotto gli ordini. E’ questo un segno di stabilita’, almeno fino alla fine del prossimo trimestre.

Ma l’allarme antrace ha poi depresso anche le performance del colosso Usa, che ha invertito la rotta bruciando i guadagni messi a segno in giornata.

A deprimere il Nasdaq nelle ultime ore di contrattazioni sono state anche le notizie negative su Applied Material (AMAT – Nasdaq).

Gli analisti di Banc of America hanno infatti sottolineato che la societa’ continuera’ a essere debole nella prima meta’ del 2002.

Una seduta dunque concitata in cui si e’ assistito anche alle dichiarazioni contrastanti degli analisti che, pur non mancando di esprimere fiducia sul mercato, hanno puntato il dito contro la minaccia antrace.

“Molte societa’ sono riuscite a battere le aspettative – ha sottolineato Scott Curtis di Credit Lyonnais – Ma gli investitori non perdono di vista gli sviluppi delle notizie legate alla guerra contro il terrorismo e all’antrace”.

Nel frattempo c’e’ grande attesa per i risultati che saranno diffusi a chiusura dei mercati da Amazon.com (AMZN – Nasdaq) e Compaq Computer (CPQ – Nyse).

Per avere piu’ dettagli sui TITOLI CALDI che hanno movimentato la sessione odierna clicca sulla sezione INSIDER, che trovi sul menu in cima alla pagina. Abbonati subito! E’ in offerta speciale fino al 30 novembre!