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WALL STREET CHIUDE ANCORA NEL SEGNO DEL TORO

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Gran balzo delle borse americane. Il Dow Jones ha chiuso a ridosso dei 10.600 punti, trainato dall’ottimismo degli investitori su un’imminente ripresa economica, dopo il dato di venerdi’ sull’Ism (Index for Supply Management, ex Napm manifatturiero), che in febbraio, per la prima volta dal luglio 2000, si e’ attestato sopra la soglia dei 50 punti.

Nel finale di seduta sono scattati anche i blocchi delle contrattazioni.

Giornata da “toro” anche per l’indice Nasdaq, noncurante del profit warning di Oracle (ORCL – Nasdaq). Il listino high tech supera abbondantemente quota 1.800.

Il Nasdaq ha chiuso a 1.859,33 (+3,14%)
Il Dow Jones a 10.586,06 (+2,09%)
L’S&P 500 a 1.153,84 (+1,95%)

A trainare il Dow sono stati soprattutto i titoli finanziari, che hanno beneficiano dell’ottimismo sulla ripresa economica e dei profitti societari.

Tra le altre blue chip, da segnalare la revisione al rialzo del giudizio della banca d’affari J.P. Morgan sul titolo General Motors (GM – Nyse), da “market perform” a “buy” dopo i buoni dati sulle vendite mensili comunicati venerdi’.

Buona la performance del colosso informatico International Business Machines (IBM – Nyse), che ha messo a segno un contratto multimilionario per produrre i nuovi semiconduttori Virtex-II Pro della societa’ di chip Xilinx (XLNX – Nasdaq).

Debole invece il settore retail dopo il ‘downgrade’ di Ubs Warburg su Home Depot (HD – Nyse). La banca d’investimenti ha portato il titolo da “strong buy” a “buy”.

In calo i farmaceutici dopo i forti rialzi di venerdi’.

Per quanto riguarda il resto del listino, riflettori puntati sull’importante report dell’Iss (Institutional Shareholders Services) sulla fusione fra Hewlett-Packard (HWP – Nyse) e Compaq Computer (CPQ – Nyse), atteso per domani a borsa chiusa. Secondo gli analisti, il report della societa’ di consulenza di Rockville condizionera’ il voto di una larga parte degli azionisti.

In rialzo il comparto del credito al consumo dopo che la banca d’affari Credit Suisse First Boston si e’ espressa positivamente sul comparto, e in particolare su Capital One Financial Corporation (COF – Nyse), MBNA Corporation (KRB – Nyse) , Household International (HI – Nyse), Metris Companies Inc (MXT – Nyse) e AmeriCredit Corp (ACF – Nyse). Secondo CSFB, il settore sta mostrando buoni segni di stabilita’ economica.

Al Nasdaq, il settore software e’ salito nonostante un piccolo calo iniziale sulla scia dell’allarme sugli utili trimestrali lanciato da Oracle e al successivo downgrade di Merrill Lynch sul titolo della societa’ (da “buy” a “neutral” nel medio termine).

Molto bene i titoli del comparto Internet. In particolare gli acquisti si sono concentrati su Yahoo (YHOO – Nasdaq), dopo l’upgrade di CIBC World Markets da “hold” a “buy”, e Ebay (EBAY – Nasdaq), dopo l’upgrade da “buy” a “strong buy” da parte di Deutsche Banc.

Per quanto riguarda i semiconduttori, riflettori puntati su Intel (INTC – Nasdaq) e Sun Microsystems (SUNW – Nasdaq), che giovedi’ daranno un aggiornamento della performance trimestrale.

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