Wall Street a due velocita’. Dopo un’avvio di giornata positivo, sugli indici pesano le vendite dei titoli petroliferi e dei semiconduttori. In rialzo invece le telecomunicazioni.
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Gli investitori non spingono sull’acceleratore e si mantengono cauti sulla scia di dati macroeconomici che non delineano una chiara tendenza dell’economia.
Il Philly Fed Index – indicatore preliminare dello stato dell’economia USA – in novembre e’ risultato migliore delle attese, nonostante riveli un forte calo dell’attivita’ nella regione.
Il numero dei nuovi sussidi di disoccupazione e’ sceso la scorsa settimana di 8.000 unita’ a 444.000, rispetto ai 450.000 della settimana precedente. Gli analisti avevano previsto un aumento dei nuovi sussidi a 475.000 unita’. Il risultato e’ positivo; tuttavia, il numero complessivo di persone che richiedono i sussidi di disoccupazione continua a crescere.
Negativo il dato sulle scorte di magazzino USA, che nel mese di settembre sono scese dello 0,5%; lo ha comunicato il dipartimento del Commercio USA. Il dato si e’ rivelato inferiore alle stime di mercato, che si attendevano un calo dello 0,3%.
Il Nasdaq e’ aiutato dai titoli delle telecomunicazioni, rimaste un po’ indietro nei rialzi dei giorn i scorsi: bene SBC communication (SBC) e Qualcomm Inc. (QCOM – Nasdaq).
In evidenza anche Gemstar-TV Guide International Inc. (GMST – Nasdaq), in forte crescita nonostante mercoledi’ abbia annunciato una trimestrale deludente. Spicca I2 Technologies (ITWO – Nasdaq), in rialzo dopo alcune speculazioni.
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Tuttavia, sul tabellone high tech pesa il calo di alcuni semiconduttori. Gli investitori hanno accolto con delusione il ‘profit warning’ del primo produttore di infrastrutture per semiconduttori, Applied Materials (AMAT – Nasdaq), che ha annunciato che nel trimestre corrente potrebbe registrare una perdita, dal momento che i produttori di chip hanno tagliato le spese.
Il Dow Jones beneficia dei guadagni di American Express (AXP – Nyse), IBM (IBM – Nyse) e Kodak (EK – Nyse). In particolare il colosso della fotografia sale per l’acquisizione di Enkad (ENCD).
Ma il listino soffre comunque della pessima performance del settore petrolifero penalizzato dalle incertezze sul prezzo del petrolio. Da segnalare i ribassi di ChevronTexaco Corp. (CVX – Nyse), Exxom Mobil (XOM – Nyse) e Royal Dutch Petroleum Co (RD – Nyse).
Attenzione tra gli investitori anche sul
colosso americano IBM (IBM -Nyse), che ha dichiarato che registrera’ nel lungo termine una crescita delle vendite e degli utili a una cifra e sulla societa’ Internet Yahoo! (YHOO – Nasdaq) che alle 17.30 (le 11:30 ora di New York) ha iniziato una conferenza con gli analisti.
Sul fronte delle acquisizioni, un altro ‘matrimonio a rischio’ dopo quello tra Hewlett-Packard e Compaq: in base a quanto dichiarato dall’analista Steve Kamman di CIBC World Markets, l’accordo tra Lucent (LU -Nyse) e la giapponese Furukawa Electric potrebbe essere in pericolo.
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