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WALL STREET: BUON RALLY GUIDATO DAI FINANZIARI

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Dopo le perdite della scorsa settimana, l’azionario statunitense ritrova la strada dei rialzi, supportato dalla forza del settore finanziario. A fare da volano agli acquisti sono stati i commenti positivi espressi sugli istituti finanziari, che potrebbero entrare in un periodo di buona ripresa dopo i tonfi dello scorso anno sulla scia della crisi subprime. Il Dow Jones ha guadagnato il 2.27% a 8331, l’S&P500 il 2.49% a 901, il Nasdaq il 2.12% a 1793.

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I commenti positivi dell’analista Meredith Whitney (ex strategist di Oppenheimer, ora alla guida del Meredith Whitney Advisory Group LLC) su Goldman Sachs e sul settore finanziario in generale hanno cosi’ fatto tornare un certo ottimismo tra gli investitori.

Al termine delle contrattazioni il titolo Goldman ha fatto segnare un progresso del 5.5%, accompagnato da Bank of America, avanzato di oltre il 7% dopo essere stato giudicato dall’analista uno dei titoli piu’ economici al momento disponibili tenuto conto degli asset a disposizione. Martedi’ Goldman Sachs diffondera’ i risultati fiscali relativi al secondo trimestre, ed in settimana sono attesi anche i numeri di Bank of America, JPMorgan Chase e Citigroup.

A diffondere i risultati nei prossimi giorni saranno anche il colosso informatico International Business Machines, General Electric, Intel, Google e Johnson & Johnson. Gli analisti prevedono che gli utili delle aziende componenti l’S&P 500 accusino in media un calo del 35% nel secondo trimestre e del 21% da luglio a settembre. Il mercato continua ad essere preda dell’incertezza, sara’ fondamentale valutare gli outlook che offriranno le aziende per avere maggiori informazioni sulle possibilita’ di ripresa dell’economia.

“Guardando alla performance giornaliera, sentiment e realta’ appaiono a kilometri di distanza” afferma Randy Cass, fondatore e vice chairman di First Coverage. “Nelle ultime due settimane si e’ assistito ad un atteggiamento difensivo che ha portato all’uscita dall’azionario e che non e’ ancora chiaro se proseguira’ per diverso tempo.”

In giornata non sono stati rilasciati dati macro in grado di muovere i listini. Martedi’ saranno seguiti invece con attenzione i numeri sulla dinamica inflazionistica e sulle vendite al dettaglio.

Sugli altri mercati, nel comparto energetico ancora in calo il petrolio. I futures con scadenza agosto hanno ceduto 20 centesimi a $59.69 al barile. Sul valutario euro in recupero nei confronti del dollaro. Nel tardo pomeriggio di lunedi’ a New York il cambio tra le due valute e’ di $1.3995. In progresso l’oro. I contratti con scadenza agosto sono avanzati di $10.00 a $922.50. Negativi infine i Titoli di Stato. Il rendimento sui Treasury a 10 anni e’ salito al 3.3460% dal 3.2950% di venerdi’.