Borse in frenata al giro di boa, dopo la notizia di un altro caso sospetto di contagio da carbonchio. Piu’ forte il Nasdaq, a quota +0,8%.
Il Dow Jones, sulla parita’, ignora i rialzi di General Motors (GM – Nyse) e JP Morgan (JPM – Nyse), e si lascia trasicnare dai forti ribassi di SBC Communications (SBC – Nyse).
Il listino tecnologico, che sta limando i guadagni, nonostante sia piu’ impermeabile alle cattive notizie, resiste per ora grazie ai guadagni di Vitesse Semiconductor (VTSS – Nasdaq) e di i2 Technologies (ITWO – Nasdaq).
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Gli indici hanno registrato una battuta d’arresto dopo un nuovo possibile caso di antrace da inalazione che avrebbe colpito una dipendente delle poste del New Jersey.
Il freno agli indici potrebbe permanere in seduta per l’ombra di incertezza causata dai problemi sul fronte interno ed estero, relativi all’antrace e all’intenso conflitto in terra afghana. Dopo la recente notizia di postini deceduti per antrace polmonare a Washington, e altri contagi sospetti tra i dipendenti degli stessi uffici postali che smistano la corrispondenza indirizzata al Campidoglio, l’America si interroga su cio’ che succedera’.
Gli inquirenti brancolano nel buio e per ora si fermano alle illazioni.
“Il mercato sta cercando di guardare oltre la vallata, verso notizie migliori per il prossimo anno – ha dichiarato Michelle Clayman, chief investment officer di New Amsterdam Partners, aggiungendo – C’e’ la convinzione che il bilancio annuale sara’ molto debole, ma ci sara’ una forte ripresa per l’inizio del primo o del secondo trimestre del prossimo anno”.
La speranza della ripresa e’ rafforzata anche dal fatto che i nove tagli ai tassi di interesse della Federal Reserve rinvigoriranno l’economia e faranno rialzare i prezzi delle azioni.
Cerca di portare conforto il presidente della Fed Alan Greenspan, che all’American Bankers Association ha dichiarato che gli Stati Uniti sono stati “benedetti” da un sistema finanziario sufficientemente flessibile per resistere allo shock degli attacchi terroristici dell’11 settembre.
Bene il comparto tecnologico, con Cisco Systems (CSCO – Nasdaq) che ha beneficiato del commento di Alexander Henderson, analista di Salomon Smith Barney, secondo cui i recenti dati giunti dai fornitori del gruppo indicano che Cisco non ha ridotto gli ordini, segno di stabilita’ almeno fino alla fine del prossimo trimestre.
L’analista ha rialzato le stime trimestrali sul colosso di chip a 2 centesimi per azione rispetto al pareggio, mentre per l’esercizio fiscale 2002, Henderson prevede per Cisco un utile di 16 centesimi per azione rispetto ai precedenti 8, e per il 2003 un utile di 32 centesimi rispetto ai 27 centesimi precedentemente previsti.
Sul mercato sono piovuti numerosi bilanci, tra cui quello di AT&T Wireless (AWE – Nyse), del colosso Lucent Technologies (LU -Nyse) e di Exxon Mobil Corp. (XOM -Nyse) che nel terzo trimestre del 2001 ha accusato una contrazione dei profitti del 22,6%.
Hanno pubblicato inoltre la trimestrale Agere Systems Inc. (AGRA – Nyse), Monsanto (MON -Nyse), Blockbuster Inc. (BBI – Nyse), Kimberly-Clark Corp (KMB – Nyse).
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