Società

WALL STREET: APRE DEBOLE SU UTILI, DATO ECONOMICO

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Apertura in lieve rialzo dei principali indici di borsa USA.

Il Nasdaq beneficia del rialzo dei titoli Internet (DOT – Philadelphia), ma e’ frenato dal settore biotech (BTK – Amex) e telecom (IXTC – Nasdaq).

Dow Jones e mercato allargato sono frenati dall’incertezza emersa dopo la comunicazione del dato sugli ordini di beni durevoli in marzo, che evidenzia l’assenza di un trend ben preciso.

Verificare aggiornamento indici IN TEMPO REALE in prima pagiona

Tra i titoli che muovono i listini:

Tra i fattori positivi che sostengono il mercato in apertura la notizia di ieri nel dopo borsa che gigante dell’e-commerce Amazon (AMZN – Nasdaq) ha subito nel primo trimestre del 2002 una perdita di $23 milioni, o 6 centesimi per azione, inferiore alla perdita di 9 centesimi stimata dal mercato (consensus Zacks).

La società di servizi (viaggi) Expedia (EXPE – Nasdaq) ha registrato nel primo trimestre fiscale un utile di 46 centesimi per azione, battendo ampiamente le stime degli analisti,

Ma pesa il profit warning della societa’ biotech Biogen (BGEN – Nasdaq), nonostante l’azienda abbia registrato nel primo trimestre del 2002 un utile di $72 milioni, superiore alle stime.

Nel primo trimestre 2002, il colosso delle telecomunicazioni AT&T (T – Nyse), registra una perdita netta di $975 milioni oltre 4 volte superiore a quella registrata l’anno prima. Su base pro forma, la societa’ ha registrato utili di 6 centesimi per azione, superiore ai 3 centesimi stimati dagli analisti (consensus Zacks).

Depresso il colosso delle fotocopiatrici Xerox Corp. (XRX – Nyse), che non ha potuto comunicare i risultati relativi al primo trimestre 2002 a causa dell’adozione di un nuovo sistema contabile.

La continua flessione di ExxonMobil (XOM – Nyse) rischia di deprimere anche oggi l’indice di riferimento del settore petrolifero Amex Oil Index (XOI).

Sul fronte macroeconomico:

L’indicatore dei beni durevoli relativo al mese di marzo ha registrato un calo dello 0,6%. Il dato ha registrato una performance peggiore delle attese, dal momento che gli analisti stimavano un incremento dello 0,5%.