Società

WALL STREET ALLA RICERCA DI UNA DIREZIONE

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Avvio di seduta poco distante dalla parita’ per gli indici americani (controlla la performance degli indici in tempo reale). Dopo aver metabolizzato gli ultimi dati sul comparto del lavoro, gli operatori restano cauti in vista del weekend e in attesa dei primi utili societari, nella prossima settimana.

Nel mese di marzo l’occupazione ha registrato una perdita di 80 mila posti di lavoro, nettamente superiore alle attese degli analisti. Si tratta del terzo calo consecutivo, un evidente segnale della fase di recessione, per la prima volta riconosciuta anche dalla Fed solo pochi giorni fa.

Il mercato sembra reggere, probabilmente molti operatori avevano dato per scontato un nuovo deterioramento del trend occupazionale dopo il balzo delle richieste di sussidio ai massimi di due anni e mezzo registrato ieri. “Non mi aspetto una considerevole reazione dei listini, gli investitori sembrano aver gia’ metabolizzato il trend sul comparto” aveva affermato Lutz Roehmeyer, fund manager di LBB Invest.

La cautela degli operatori sembra essere dettata anche dall’attesa per gli aggiornamenti societari. La settimana prossima si aprira’ la stagione degli utili con Alcoa: molti operatori potrebbero decidere di riposizionarsi sull’azionario dopo i primi aggiornamenti sugli utili.

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“E’ chiaro che la crisi del credito ha avuto un certo impatto sul business delle aziende. Sara’ ora importante valutare la misura in cui gli utili aziendali risentiranno del rallentamento delle spesa dei consumatori e della difficolta’ all’accesso di nuovi capitali” ha aggiunto un analista di una grossa banca di New York.

Sugli altri mercati, recupera terreno il petrolio. I futures con consegna maggio segnano un progresso di $1.12 a $104.95 al barile. Sul valutario, l’euro e’ in recupero nei confronti del dollaro a quota 1.5726. In leggero calo l’oro a $908.70 l’oncia. In progresso infine i Titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ sceso al 3.519%.

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