BORSA:W.STREET SU CON TRIMESTRALI,BIN LADEN SCUOTE POCO/ANSA
Giornata di rimbalzo oggi a Wall Street dopo due sessioni depresse dai risultati deludenti di alcuni pesi massimi del comparto hi-tech quali Intel e Yahoo. Oggi la riscossa e la rinnovata fiducia su una fase di trimestrali che finora non era andata poi così male, arriva dal comparto semiconduttori. Lo speciale sottoindice all’interno dello S&P 500 guadagna il 3% grazie soprattutto al contributo positivo della rivale di Intel, Advanced Micro Devices, e ai risultati superiori alle attese di Pfizer e Merrill Lynch.
I principali indici Usa procedono dunque su rialzi frazionali dopo aver peraltro recuperato da una momentanea flessione dovuta alle nuove minacce giunte attraverso messaggio audio televisivo da Osama Bin Laden, nonché dal tornare in tensione delle quotazioni del greggio (sopra i 66 dollari a barile).
Guardando all’andamento dei singoli titoli, si segnala appunto il balzo di Advanced Micro che sale dell’8,6%, a 37,09 dollari, dopo aver comunicato il maggior aumento di utili in quattro anni. L’utile netto è stato di 95,6 milioni di dollari, in scia all’incremento del 45% delle vendite, attestatesi al record di 1,84 miliardi di dollari. Gli analisti si attendevano in media ricavi di 1,67 miliardi di dollari. Amd ha anche offerto un outlook positivo in merito a vendite e profitti del primo trimestre.
Bene anche altri grandi gruppi dei semiconduttori: Texas Instruments sale del 2%, a 32,71 dollari, Microchip Technology avanza dell’1,3%, a 34,86 dollari, e Applied Materials guadagna l’1,3%, a 19,99 dollari Il colosso farmaceutico Pfizer sale di 81 cents, a 24,81 dollari, risultando il miglior protagonista del Dow Jones.
Il gruppo ha riportato utili per azione di 51 cents, escludendo alcune voci, superiori dunque ai 42 cents per azione in media attesi dagli analisti. Bene anche la big delle banche d’affari Merrill Lynch che avanza dell’1,3%, a 70,52 dollari. Il gruppo ha comunicato utili nel quarto trimestre di 1,51 dollari per azione su vendite di 6,78 miliardi di dollari. Gli analisti si attendevano 1,30 dollari per azione su ricavi di 6,67 miliardi di dollari. Merrill ha anche annunciato un aumento di dividendo a 25 cents dai precedenti 20 cents. Giornata-no, invece, per Apple Computer, che perde 1,24 dollari, a 81,25 dollari.
Il gruppo, trainato lo scorso anno dall’enorme successo del lettore musicale digitale iPod, ha comunicato un outlook riferito al trimestre in corso inferiore alle attese degli analisti. Dà smalto al Nasdaq invece la big delle aste on line EBay che sale del 3,7%, a 46,09 dollari, pur avendo comunicato stime sul fatturato 2006 inferiori alle attese, ma avvantaggiandosi di un upgrade da parte di un analista. Sul fronte dei rumors di M&A, Walt Disney sale dell’1,8%, a 25,65 dollari, dopo la notizia riportata dal Wall Street Journal che il colosso dei media e intrattenimento starebbe in trattative per l’acquisto di Pixar Animation Studios. Questa da parte sua guadagna quasi il 4%, a 59,47 dollari.
Circa al giro di boa di seduta, questa la situazione dei principali indici della Borsa Usa: il Dow Jones sale dello 0,13% (10.868,71 punti), lo S&P 500 avanza dello 0,23% (1.280,83) e il Nasdaq guadagna lo 0,70% (2.295,68).
