Wall Street procede in rosso a meta’ giornata (controlla la performance in tempo reale). Gli ultimi annunci societari hanno ricordato agli investitori che l’economia americana resta debole e che il mercato del lavoro continua a soffrire. Il deludente rapporto occupazionale relativo al settore privato ed i preoccupanti aggiornamenti di Alcoa, Intel e Time Warner hanno cosi’ dato la stura alle vendite.
Ad appesantire gli indici e’ in primo luogo il cattivo rapporto sull’occupazione nel settore privato che ha mostrato una forte perdita
di posti di lavoro nel mese di dicembre, ben oltre le attese degli economisti. Gli operatori stanno metabolizzando anche il pessimo annuncio del colosso dell’alluminio Alcoa relativo ad un taglio di 13500 posti di lavoro e ad un abbassamento della produzione in risposta alla chiusura di alcuni impianti.
A preoccupare gli investitori e’ anche l’abbassamento delle stime sui ricavi da parte del gigante dei semiconduttori Intel, il cui titolo cede il 3.20% a meta’ giornata. L’annuncio sta trascinado al ribasso l’intero comparto dei chip: l’indice settoriale SMH segna una perdita superiore al 3.8%. Perde terreno anche Time Warner in seguito all’addebito di $25 miliardi che generera’ una perdita fiscale nel quarto trimestre.
A distinguersi in positivo e’ la societa’ chimica Monsanto. Il gruppo ha battuto le attese degli analisti e migliorato l’outlook sull’intero anno fiscale 2009, innescando un rally del titolo superiore al 14%%.
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Tra le altre news societarie, nel settore finanziario Bank of America ha annunciato la raccolta di $2.8 miliardi derivanti dalla vendita del capitale detenuto nella China Construction Bank. L’azione pero’ arretra -1.8%.
Nel comparto energetico, in netto calo il petrolio dopo il rilascio dei dati settimanali sulle scorte, rivelatisi in forte aumento, oltre le stime degli economisti. Al momento i futures con consegna febbraio sono in ribasso di $3.32 a $45.26 al barile.
Sugli altri mercati, sul valutario, euro in progresso nei confronti del dollaro a quota 1.3697. Arretra l’oro a $846.10 l’oncia (-$19.90). Invariati i Titoli di Stato Usa: il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 2.5060%.
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