Avvio di settimana volatile per la borsa americana, con gli indici incapaci di conservare interamente i forti guadagni realizzati a meta’ giornata, per poi chiudere la seduta contrastati. Il Dow Jones ha guadagnato lo 0.32% a 13028, l’S&P500 lo 0.09% a 1426, il Nasdaq ha ceduto lo 0.50% a 2516. Incoraggiante comunque la lettura giunta dal fronte macro.
Il Superindice ha fatto registrare il secondo rialzo consecutivo dello 0.1%, superando le attese degli analisti e infondendo fiducia negli operatori. Dopo cinque mesi consecutivi di calo, molti operatori avevano temuto che il rimbalzo di marzo fosse da considerare un evento singolare. Il dato odierno ha dimostrato che l’economia e’ posizionata per un recupero, seppur lento.
Responsabili del ritracciamento di meta’ giornata sono state le prese di beneficio, scatatte proprio sui comparti che avevano rivestito la leadership negli ultimi giorni, tra cui commodities, trasporti e hi-tech. Il greggio ha tuttavia continuato a salire, archiviando la seduta ad un nuovo massimo di chiusura di $127.05, in progresso di 76 centesimi. Durante l’arco delle contrattazioni i futures con consegna giugno (martedi’ ultimo giorno di scambi) erano riusciti a spingersi ad un massimo intraday di $127.77 al barile, supportati dai timori sui livelli di offerta e domanda in Cina a seguito del terribile terremoto che ha devastato l’area di Sichuan.
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A livello societario, a tenere banco e’ stata ancora una volta la saga tra Microsoft (MSFT) e Yahoo! (YHOO). Nella giornata di domenica, i vertici del colosso di Redmond avevano avanzato al portale Internet un’alternativa alla proposta di acquisizione (sembra coinvolga la vendita del business della ricerca online). Un’ipotesi che con molte probabilita’ non trovera’ il favore degli azionisti piu’ attivisti, tra cui Carl Ichan, che negli ultimi giorni avevano mostrato un acceso risentimento nei confronti del management.
Restando in ambito hi-tech, confortanti le ultime comunicazioni di Dell (DELL) che ha pronosticato un forte incremento della crescita nei prossimi mesi in Asia e nei mercati emergenti. La societa’ leader di videogames Electronic Arts (ERTS) ha invece esteso il termine ultimo per l’accettazione dell’offerta gia’ avanzata su Take-Two (TTWO), produttrice della discusissima serie “Grand Theft Auto”.
Nel comparto dell’auto, acquisti su General Motors (GM) dopo che uno dei suoi diretti fornitori e’ riuscito a raggiungere un accordo con il sindacato dei lavoratori. Nel comparto retail, male Lowe’s (LOW) che ha riportato un calo dei profitti ed emesso un outlook inferiore alle stime.
Sugli altri mercati, sul valutario, euro in calo rispetto dollaro. Nel tardo pomeriggio di lunedi’ a New York il cambio tra le due valute e’ di 1.55. In progresso l’oro. I futures con consegna giugno sul metallo prezioso sono avanzati di $5.90 a $905.80 l’oncia. Seduta in lieve progresso infine per i Titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ sceso al 3.84% dal 3.85% di venerdi’.
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