A circa un’ora e mezza dall’apertura delle contrattazioni a New York, i futures si presentano contrastati con il contratto sul Nasdaq, unico a presenterasi con il segno piu’.
Perde posizioni rispetto alla rilevzaione precedente il future sul Dow Jones.
A pesare sul contratto sul Dow Jones e’ in particolare Microsoft (MSFT – Nasdaq), dopo la notizia che il dipartimento di Giustizia sta indagando sulla partecipazione che la societa’ di Seattle detiene nella software house Corel.
Sul fronte macroeconomico, alle 14.30 (le 8.30 ora di New York) sara’ reso noto il dato sulle scorte di magazzino rleative al mese di dicembre. Un dato che, anche alla luce del’audizione di martedi’ di Grenenspan al Senato, perde parte della sua rilevanza.
Il Governatore si e’ infatti pronunciato sullo stato dell’economia USA, annunciando una ripresa gia’ dalla seconda meta’ del 2001.
Alle 14:05 (le 8:05 ora di New York) il contratto futures sull’indice S&P 500 e’ in ribasso di –2,5 punti (-0,19%).
Il contratto sull’indice Nasdaq e’ in rialzo di 1,5 punti (+0,07%).
Il contratto sull’indice Dow Jones e’ in ribasso di 13 punti (-0,12%).
Sul mercato obbligazionario, l’ultima emissione del titolo del Tesoro USA a 10 anni fa registrare prezzi a $99,50 e rendimenti al 5,06%.
