Società

WALL ST: LA SETTIMANA PARTE COL SEGNO NEGATIVO

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Avvio di seduta negativo per i mercati americani, che iniziano la settimana col segno negativo condizionati dall’aumento del petrolio e dalle attese di nuovi incrementi dei tassi d’interesse. Il Dow Jones cede lo 0.40% a 10599, l’S&P500 lo 0.28% a 1234 e il Nasdaq lo 0.21% a 2156.

Sui mercati pesa in primo luogo l’aumento del petrolio. Il prezzo e’ in progresso di $2.15 a $66.15 al barile. A spingere il prezzo del greggio sono le preoccupazioni di un altro potenziale uragano. La tempesta tropicale Rita, infatti, si sta approssimando alla Florida e minaccia di spingersi nelle aree del Golfo del Messico colpite il mese scorso dall’uragano Katrina.

Tra gli investitori cresce inoltre la sensazione che la Fed continuera’ ad alzare i tassi di interesse nel corso dei meeting in calendario fino alla fine del 2005. La Fed ha iniziato ad alzare il costo del denaro a giugno del 2004. Il prossimo incontro e’ in calendario il 20 settembre. Le attese sono per un incremento dei tassi al 3.75%.

Sul fronte societario, pioggi adi acquisti sul colosso degli articoli sportivi Nike: l’azienda ha nettamente batuto le attese degli analisti sui risultati trimestrali. Sotto i riflettori la catena di supermercati Albertson’s: alcune indiscrezioni riferiscono che potrebbe essere acquisita dalla britannica Tesco.

E restando nell’ambito delle operazioni di merger, il gruppo energetico e dell’alluminio norvegese Norski Hydro ha annunciato che acquistera’ Spinnaker Exploration per $2.45 miliardi in cash.

Vedi decine di small e medium cap in forte crescita segnalate da
WSI nella rubrica Titoli Caldi, una delle 10 sezioni in tempo reale
riservate agli abbonati a INSIDER. Se non sei gia’ abbonato, clicca sul
link INSIDER

Sugli altri mercati, sono in lieve rialzo i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 4.26% contro il 4.27% della chiusura di venerdi’. L’oro guadagna $4.8 a $468.1 e l’euro viene scambiato a 1.2147 contro il dollaro.