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WALL ST: INDICI PROSEGUONO CONTRASTATI

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A circa due ore dalla chiusura delle contrattazioni, gli indici Usa proseguono contrastati. In leggero rialzo il Dow Jones, aiutato dall’ottimo dato sull’ISM servizi e dai buoni risultati del colosso del retail Wal-Mart (WMT – Nyse), che a maggio ha registrato vendite in crescita dell’11,5%.
Gli investitori hanno accolto con un sospiro di sollievo anche le voci di un’imminente tregua tra India e Pakistan. Le due potenze nucleari sarebbero infatti vicine a un compromesso sulla regione del Kashmir.

Negativo invece il Nasdaq, depresso dalla brutta performance del colosso dei semiconduttori Intel (INTC – Nasdaq) in attesa del consueto aggiornamento di meta’ trimestre, in calendario domani, e dal warning lanciato dal n.1 delle aste online eBay (EBAY – Nasdaq) sugli utili e il fatturato del 2002.

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Nel complesso gli investitori rimangono nervosi, soprattutto a causa dell’incertezza sulla ripresa degli utili societari. Il colosso informatico Ibm (IBM – Nyse) ha annunciato che, per la prima volta in otto anni, chiudera’ il trimestre con una perdita netta. Immediata la reazione della banca d’affari Thomas Weisel Partners, che ha tagliato le stime sugli utili.

Notizie negative anche dall’operatore telefonico a lunga distanza WorldCom (WCOM – Nasdaq), che ha annunciato che eliminera’ un quinto della forza lavoro, pari a 16.000 dipendenti.

Pesano poi le dichiarazioni dei vertici del colosso dei cellulari svedese Ericsson (ERICY – Nasdaq), che hanno sollevato dubbi sulla ripresa del mercato.

A livello settoriale:

– In decisa crescita il comparto retail (DJ_RTS), trainato dagli ottimi risultati di Wal-Mart.

– Sotto pressione i semiconduttori (SOX), in attesa dell’aggiornamento sul trimestre di Intel. Mentre Banc of America si e’ detta ottimista, J.P. Morgan ha manifestato cautela, avvertendo che il colosso dei chip potrebbe ridurre le previsioni sul fatturato. Tra le infrastrutture per semiconduttori, in luce Kla-Tencor (KLAC – Nasdaq) dopo la nota positiva di USB Piper Jaffray.

– Negativo il comparto dei software (GSO), su cui pesa la brutta performance di Manugistic (MANU – Nasdaq), penalizzato da una nota negativa di Goldman Sachs. Sulla scia di MANU perde nettamente terreno ITWO. dIn calo anche Oracle (ORCL – Nasdaq), Adobe Systems (ADBE – Nasdaq) e Siebel Systems (SEBL – Nasdaq). Bene invece Bea Systems (BEAS – Nasdaq), premiata da Bear Stearns. In controtendenza anche Microsoft (MSFT – Nasdaq), dopo che la banca d’affari Credit Suisse ha confermato le stime sul quarto trimestre fiscale e il rating di ‘strong buy’.

In calo i titoli wireless (YLS), che accusano le previsioni sconfortanti del colosso dei cellulari Ericsson (ERICY – Nasdaq). Sulla scia di ERICY perde terreno la rivale Motorola (MOT – Nyse). Tra le tlc (XTC) in generale, praticamente ignorate le buone notizie comunicate dalla societa’ di infrastrutture Lucent (LU – Nyse), che non eliminera’ altri prodotti nel tentativo di razionalizzare i costi.

Da segnalare inoltre:

La SEC ha avviato un’indagine sulla banca d’affari Salomon Smith Barney (divisione del colosso finanziario Citigroup) in relazione alla societa’ via cavo Adelphia.

Sul fronte macroeconomico:

Nel mese di maggio l’indice ISM (Index for Supply Management, ex NAPM) relativo al settore non manifatturiero (servizi) si e’ attestato a 60,1 punti, il livello piu’ alto dall’agosto 2000.

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