Indici molto volatili. A spingere verso il basso il colosso delle infrastrutture per i chip Novellus e i dati macroeconomici, a tirare verso l’alto il retail Home Depot e la societa’ di software Novel.
Soffre in particolare il settore semiconduttori, bene invece il comparto della distribuzione.
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Il mercato fa i conti con notizie contrastanti.
Tra le cattive notizie, sul fronte macroeconomico ci sono il PIL Usa relativo al terzo trimestre, comunicato prima dell’avvio delle contrattazioni e l’indice dei manager responsabili degli ordini di acquisto per le aziende dell’area di Chicago , che e’ sceso in novembre a 41,1 da 46,2 di ottobre. Gli analisti si attendevano un calo piu’ contenuto a 45,5.
Dal fronte societario, a spingere al ribasso il mercato, e soprattutto il settore semiconduttori, e’ invece Novellus (NVLS – Nasdaq), societa’ leader nelle infrastrutture per chip, che ha dichiarato che gli ordini relativi al quarto trimestre dovrebbero posizionarsi all’interno di una forchetta compresa tra il valore di $105 milioni e $125 milioni, al di sotto della precedente previsione che stimava un range tra $125 milioni a $150 milioni.
L’indice dei semiconduttori, il Philadelphia Semiconductor Index (SOX – PHLX), e’ in calo di oltre il 3,5%.
E sul Nasdaq si fa sentire anche il peso della societa’ telefonica Xo Communications (XOXO -Nasdaq). Il titolo, in ribasso di oltre il 20%, sta scontando negativamente l’OPA lanciata dalla banca d’affari Forstmann Little & Co. (FSMN – Nasdaq) e dalla compagnia telefonica messicana Telmex (TMX – Nyse) nella giornata di giovedi’. A deprimere le quotazioni del titolo e’ stata anche la decisione di Standard & Poor’s di tagliare il rating sul credito della societa’ da CCC+ a CC.
Ma le notizie di oggi non sono tutte avverse e la corsa al ribasso potrebbe non essere cosi’ sicura.
Il retail Home Depot (HD – Nyse), a cui si deve l’ancoraggio del Dow Hones sul fronte positivo, e la societa’ di software Novell (NOVL – Nasdaq) hanno annunciato utili positivi.
“Novellus e’ un grosso macigno che piomba sui titoli del settore chip e infrastrutture che ultimamente avevano registrato guadagni notevoli. Ma a sollevare un po’ gli animi c’e’ Novell che prevede un trimestre positivo – ha dichiarato Brian Piskorowski della banca d’investimento Prudential Securities – cosi’ si profila oggi uno scenario interessante sul fronte tecnologico, con i semiconduttori in sordina e i software in corsa”.
E una nota favorevole su Intel (INTC – Nasdaq) e’ arrivata oggi dalla banca d’affari Lehman Brothers: l’analista Dan Niles sarebbe , ha alzato le stime sugli utili del quarto triemestre a $0,10 per azione dal precedente $0,08. Niles sottolinea pero’ che la ripresa non e’ ancora arrivata e aggiunge che il flusso di vendite dovrebbe terminare entro il 6 dicembre.
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