Dopo la comunicazione dei dati relativi alle spese per le costruzioni
e all’ Ism manifatturiero di novembre, Wall Street frena la corsa.
Il Dow Jones non riesce a superare l’importante soglia psicologica dei 9.000 punti, facendo marcia indietro e sfondando nuovamente il livello riagguantato per pochi attimi.
Responsabile del dietrofront dell’indice e’ il dato sull’Ism, che si e’ attestato a quota 49,2, contro i 51 stimati dal consensus generale. E’ il terzo mese consecutivo che l’indicatore rimane sotto quota 50, linea di demarcazione tra fase di contrazione e fase di espansione.
L’Ism smorza cosi’ il tono bullish che si era messo in evidenza nella prima mezz’ora di contrattazioni, grazie ad alcune notizie positive provenienti dal fronte societario, che hanno visto protagonista la decisione di Lehman Brothers di rivedere al rialzo i rating sui titoli del colosso dei chip Intel (INTC – Nasdaq) e della rivale Advanced Micro Devices (AMD – Nyse).
Un altro upgrade ha interessato il settore wireless, con Merrill Lynch che ha rivisto al rialzo le previsioni sulle vendite globali dei cellulari, consigliando agli investitori di posizionarsi sul titolo Nokia (NOK – Nyse). Commenti positivi per il settore wireless sono arrivati anche dalla banca d’affari Morgan Stanley , che ha alzato il giudizio ad “attractive”.
Verificare aggiornamento indici IN TEMPO REALE in prima pagina
Altre buone notizie sono arrivate dal settore retail, con il gigante Wal-Mart (WMT – Nyse) che ha dichiarato di aver messo a segno vendite record il giorno successivo alla festa del Thanksginving (Giorno del Ringraziamento) celebrata giovedi’ 28 novembre.
Per tutti i dettagli sui titoli che stanno movimentando la seduta odierna clicca su WSI TITOLI CALDI, in INSIDER.
