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WALL ST: HOME DEPOT AFFONDA IL DOW

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Il Dow Jones termina la seduta sotto pressione trascinato al ribasso da Home Depot (HD – Nyse) su cui ha pesato un piccato articolo del settimanale finanziario, Barron’s.

Male anche Honeywell (HON – Nyse) e General Electric che hanno scontato il probabile verdetto negativo da parte della commissione di esperti Ue sulla fusione.

Decisamente migliore la situazione del tabellone elettronico (Nasdaq) che controbilancia il cattivo rendimento del biotech con la buona prova del settore Internet e informatico.

Il Nasdaq ha chiuso a 2.050,96 (+0,79%), il Dow Jones a 10.504,22 (-0,95%), l’ S&P 500 a 1.218,60 (-0,55%) e il Russell 2000 a 484,19 (-0,91%).

Merrill Lynch ha ridotto il rating su Biogen (BGEN -NYSE) da “Accumulate” a “Neutral” in virtu’ degli sfavorevoli risultati di uno studio in cui Avonex, prodotto da Biogen, messo a paragone con il concorrente Rebif, non e’ risultato essere superiore, come aveva invece affermato precedentemente l’azienda.

Anche Lehman Brother ha ridotto il proprio giudizio sul titolo, portando il rating a “Market Perform” da “Buy”.

Buone notizie invece dal settore pc e Internet.

L’internet provider America Online (AOL – Nyse) ha annunciato di aver superato la soglia dei 30 milioni di utenti raddoppiandola nel giro di due anni e mezzo.

Compaq Computer Corp (CPQ – Nyse) ha comunicato di aver raggiunto un accordo di condivisione di prodotti tecnologici (“technology sharing”) con il primo produttore mondiale di semiconduttori Intel Corp (INTC – Nasdaq).

International Business Machines (IBM – Nyse) ha presentato questa mattina il “transistor piu’ veloce del mondo”, in grado di rendere i microprocessori cinque volte piu’ veloci dei modelli prodotti dai concorrenti.

Per concludere una ventata d’ottimismo e’ giunta anche da Dell (DELL – Nasdaq). L’amministratore delegato della societa’ ha infatti affermato in un’intervista a Barron’s di prevedere per l’azienda un futuro roseo.

La tendenza e’ tuttavia quella di “aspettare e vedere” quelle che saranno le prossime mosse in materia di tassi d’interesse da parte della Federal Reserve.

Bruce Steinberg, capo economista di Merrill Lynch, prevede un taglio di 50 punti base ai tassi d’interesse all’incontro del direttivo Fed di martedi’ e mercoledi’, ma ipotizza riduzioni aggiuntive a meta’ estate se l’economia non terminasse la discesa.

“Se il taglio ai tassi di interesse sara’ dell’ordine di 50 punti base, e’ probabile che assisteremo a una ripresa del mercato” ha affermato Nick Angilletta di Salomon Smith Barney.

Subodh Kumar, strategist della banca d’affari CIBC World Market, ritiene improbabile che un taglio al costo del denaro pari a mezzo punto percentuale possa stimolare l’economia.

Secondo Robert Dickey, technical strategist di Dain Rauscher (banca d’affari), il mercato, dopo le recenti pesanti ondate di vendite “rallenta il ritmo in attesa di uno sviluppo al rialzo, che potrebbe registrarsi dopo la riunione della Fed”.

Rilevante e’ stato anche il commento di Mats Dahlin, top manager della societa’ svedese di telecomunicazoni, Ericsonn (ERICY – Nasdaq), che ha manifestato il suo scetticismo su una ripresa dell’economia statunitense.

Sul fronte delle fusioni e acquisizioni la societa’ di assicurazioni, Washington Mutual (WM – Nyse), ha annunciato un’offerta pari a $40,84 per ogni azione di Dime Bancorp. (DME – Nyse).

L’offerta incorpora un premio dell’11% rispetto al prezzo di chiusura di venerdi’ scorso di Dime Bancorp.

L’acquisto prevede il trasferimento di $1,4 miliardi in cash e di 92,3 milioni in azioni della Washington Mutual.

Sul fronte congiunturale, la vendita di case esistenti negli Stati Uniti in maggio ha registrato un rialzo del 2,9% pari a a 5,37 milioni di unita’ contro i 5,22 in aprile.

Il dato rispetto a dodici mesi fa e’ cresciuto del 3,5%.

Sui listini in generale, hanno mostrato una tendenza al rialzo i settori semiconduttori, Internet, informatico, networking, sanita’, oro.

In ribasso, invece, i settori biotech, cartario, grande distribuzione, assicurativo, gas naturale, bancario.

Tra i titoli che oggi hanno strappato rialzi d’eccezione sulle borse americane:

1) Sunquest Information Systems (SUNQ – Nasdaq) +60,92%;
2) Western Multiplex Corp. (WMUX – Nasdaq) +41,52%;
3) Women First HealthCare (WFHC Nasdaq) – +32,93%;
4) Syntroleum Corp. (SYNM – Nasdaq) +24,14%;
5) Bioanalytical Systems (BASI – Nasdaq) +23,49%.

I ribassi si sono invece particolarmente accaniti contro:

1) Supergen (SUPGZ – Nasdaq) -38,00%;
2) Corrpro Companies (CO – NYSE) -28,57%;
3) Sierra Wireless (SWIR – Nasdaq) -27,84%;
4) Metro International (MTROA – Nasdaq) -23,57%;
5) JLM Industries (JLMI – Nasdaq) -22,03%.

Tra i principali titoli in movimento a Wall Street:

Nel settore oro:

Barrick Gold (ABX – Nyse) ha raggiunto un accordo per acquistare Homestake Mining per $2,3 miliardi, dando vita al secondo maggior gruppo nel mondo per la produzione dell’oro. ABX ha perso oggi il 4,5%.
(Vedi Barrick acquista Homestake per $2,3 miliardi )

Nel settore elettronico:

Sanmina (SANM – Nasdaq), impresa operante nella produzione di componenti elettronici, acquistera’ da Alcatel (ALA – Nyse), il piu’ grande gruppo industriale francese, l’impianto produttivo di Richardson (Texas). SANM non ha subito variazioni di rilievo, ALA ha lasciato sul campo oltre l’1,75%.
(Vedi Alcatel: Sanmina acquista impianto texano )

Nel settore automobilistico:

General Motors Europe, la divisione europea del colosso automobilistico americano General Motors (GM – Nyse), difficilmente conseguira’ un profitto nel 2001 a causa della debolezza delle vendite. GM ha lasciato sul campo lo 0,75%.
(Vedi Utili: GM Europe vede perdita nel 2001)

Nel settore farmaceutico:

Walgreen Co. (WAG – Nyse), la prima catena americana di farmacie e drogherie, nel suo terzo trimestre fiscale, ha riportato utili netti di $213 milioni pari a 21 centesimi per azione. WAG ha perso il 9%
(Vedi Utili: Walgreen manca le aspettative )

Nel settore industriale:

La commissione europea degli esperti antitrust si e’ riunita questa mattina per dare un parere all’organo presieduto da Mario Monti sulla fusione General Electric (GE – Nyse) con Honeywell (HON – Nyse). La decisione verra’ presa il 12 luglio. GE ha ceduto oltre il 3%, HON il 2,75%.
(Vedi GE/Honeywell: prende consistenza il rigetto UE )

Nel settore informatico:

La societa’ informatica Compaq (CPQ – Nyse) ha in progetto un taglio dei costi per $200 milioni nell’obbiettivo di attuare acquisizioni nell’area computer e di espandersi nei settori di sviluppo e vendita software. Compaq Computer Corp. ha comunicato inoltre di aver raggiunto un accordo di condivisione di prodotti tecnologici (“technology sharing”) con il primo produttore mondiale di semiconduttori Intel Corp (INTC – Nasdaq). CPQ guadagna oggi il 3,75%, INTC oltre il 3,75%.
(Vedi Intel fornira’ i chip a Compaq e Informatica: Compaq incrementa spesa per servizi )

International Business Machines (IBM – Nyse) ha presentato questa mattina il “transistor piu’ veloce del mondo”, in grado di rendere i microprocessori cinque volte piu’ veloci dei modelli prodotti dai concorrenti. IBM perde oggi lo 0,25%
(Vedi IBM: ecco il transistor piu’ veloce del mondo )

Il miliardario svizzero Walter Haefner, maggiore azionista di Computer Associates (CA – Nyse), si e’ detto contrario alla proposta del texano Sam Wyly di sostituire il consiglio di amministrazione della societa’ e suddividerla in quattro divisioni distinte. CA e’ oggi in rialzo dello 0,5%
(Vedi E’ scontro ai vertici di Computer Associates )

Nel settore internet:

America Online (AOL – Nyse) e Hewlett-Packard (HWP – Nyse), hanno annunciato un’espansione della loro cooperazione nell’ambito del marketing e della tecnologia. AOL, inoltre, ha annunciato di aver superato la soglia dei 30 milioni di utenti raddoppiandola nel giro di due anni e mezzo. AOL e’ in ribasso oggi di oltre lo 0,25%, HWP conquista invece quasi l’1%.
(Vedi AOL espande accordo con Hewlett-Packard e AOL infrange il muro dei 30 milioni di utenti )

Nel settore telecomunicazioni:

Mats Dahlin, top manager della societa’ svedese di telecomunicazoni, Ericsonn (ERICY – Nasdaq), ha manifestato il suo scetticismo su una ripresa dell’economia statunitense. ERICY cede oggi oltre l’1%
(Vedi Dahlin (Ericsson) pessimista sulla ripresa USA )