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WALL ST: FUTURE IN RITIRATA DOPO RUMOR SU ARAFAT

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A mezzora dall’inizio degli scambi a New York, il future sul Nasdaq passa in rosso dopo la diffusione di un rumor di borsa sulla presunta morte del premier palestinese Arafat . Il Dow rimane positivo, ma continua a perdere terreno.

Anche il dollaro ha perso terreno su voci di colpi di arma da fuoco su Ramallah, sede di Arafat, riporta l’agenzia di stampa Dow Jones.

La notizia non e’ stata confermata da nessuna fonte, e la fonte stessa del rumor rimane ignota.

La settimana scorsa un rumor analogo diffuso sulla morte del premier cubano Fidel Castro si era poi rivelato falso.

Alle 15:00 (le 9:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P 500 è in rialzo di 2,60 punti (+0,24%).

Il contratto sull’indice Nasdaq è ribasso di 6,50 punti (+0,52%).

Il contratto sull’indice Dow Jones è in rialzo di 14 punti (+0,14%).

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Tra i titoli in movimento, in rialzo il titolo del colosso delle tlc WorldCom (WCOM – Nasdaq) dopo che
Bernard J. Ebbers, amministratore delegato di ha rassegnato le proprie dimissioni. bbers aveva ricevuto un prestito dall’azienda di $366 milioni, sul quale sta indagando la Sec.

“La notizia su WorldCom aumenta l’ottimismo degli investitori perche’ e’ la dimostrazione che un titolo puo’ guadagnare dopo aver perso per un mese intero – ha dichiarato Arthur Hogan, chief market analyst della societa’ finanziaria Jefferies & Co.- le dimissioni di Ebbers sono inoltre un bel peso di responsabilita’ in meno per la societa’”, relativamente alle indagini delle Sec.

In crescita il gigante dei prodotti per il largo consumo e una delle blue chip del Dow Jones Procter & Gamble (PG – Nyse) che nel terzo trimestre fiscale ha annunciato utili pro forma al di sopra delle aspettative degli analisti, grazie soprattutto alle vendite di Clairol, prodotti per la cura dei capelli e altre linee.

In rialzo il colosso dell’energia Dynegy (DYN – Nyse) che ha annunciato utili in linea con le attese.

In guadagno Microsoft (MSFT – Nasdaq), il leader mondiale del software che continua la propria strategia di rafforzamento nel settore del software per le imprese attraverso le acquisizioni. La società di Bill Gates, infatti, offrirà $1,2 miliardi per rilevare il pieno controllo della danese NavisionDamgaard, con un premio del 25% in base alla chiusura del 29 aprile.

Buona la performance della societa’ della difesa Northrop (NOC – Nyse) si e’ aggiudicata un contratto del valore di $2,9 miliardi da parte della marina americana.

In ribasso il colosso farmaceutico Eli Lilly (LLY – Nyse) che ha confermato le stime sul secondo trimestre di $0,62-$0,63, ma ha ridotto quelle sul 2002 a $2,60-$2,65, un risultato inferiore alle stime di Consensus ($2,69).

In calo l’operatore telefonico Qwest Communications (Q – Nyse) nel primo trimestre 2002 ha registrato una perdita piu’ ampia delle attese e un calo del 13,5% del fatturato, una performance negativa da attribuire principalmente agli oneri straordinari e alla debolezza dell’economia che ha intaccato le vendite dei servizi di telecomunicazioni.

In calo il titolo della societa’ di semiconduttori lo Micron Technology (MU – Nyse) dopo che il consiglio di amministrazione di Hynix Semiconductor ha respinto la sua l’offerta di acquisto di $3,2 miliardi. L’offerta, ufficializzata lo scorso 22 aprile, avrebbe portato alla costituzione del primo gruppo mondiale nella produzione di chip per la memoria (memory chip). 90956

Da segnalare

– L’americana General Motors (GM – Nyse) ha acquistato per $1,2 miliardi la sudcoreana Daewoo Motor Company. Viene creata una nuova compagnia (newco) in cui confluiranno le attività di Daewoo. Dure le proteste dei sindacati di Daewoo contro l’accordo.

– Manca poco al verdetto che decidera’ sulla fusione delle due societa’ informatiche Hewlett Packard (HWP – Nyse) e Compaq (CPQ – Nyse).

Sul fronte macroeconomico, atteso alle 16.00 (le 10.00 ora di New York) il dato sulla fiducia dei consumatori di aprile compilata dal Conference Board.

Atteso anche il Chicago PMI, l’indice dei manager responsabili degli ordini di acquisto per le aziende dell’area di Chicago relativo al mese di aprile.

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