Dopo il dato economico relativo ai prezzi alla produzione di febbraio, i future sugli indici rimangono pressocche’ invariati.
Alle 14:35 (le 8:35 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P 500 è in rialzo di 3,50 punti (+0,30%).
Il contratto sull’indice Nasdaq è in ribasso di 3,50 punti (-0,23%).
Il contratto sull’indice Dow Jones e’ in rialzo di 20 punti (+0,20%).
Sul mercato obbligazionario, l’ultima emissione del titolo del Tesoro Usa a 10 anni fa registrare prezzi a 95,20 e rendimenti al 5,31%.
Il dato relativo ai prezzi alla produzione ha battuto le stime di mercato, mettendo a segno nel mese di febbraio un incremento dello 0,2%. Invariato il dato “core”, depurato dalle componenti alimentari ed energetiche.
Sotto i riflettori il comparto software, dopo i risultati di bilancio comunicati, dopo la fine della seduta di giovedi’, dalle societa’ di programmazione e software Oracle (ORCL – Nasdaq) e Adobe Systems (ADBE – Nasdaq).
I due gruppi hanno anche formulato previsioni relative al trimestre corrente. Le stime poco conforntanti di Oracle stanno trascinando al ribasso il titolo nel preborsa, mentre Adobe accoglie con favore l’outlook positivo.
Male Juniper Networks (JNPR – Nasdaq), dopo la nota negativa della banca d’affari Ubs Warbug.
Occhi puntati sul settore farmaceutico, dopo che la societa’ Merck (MRK – Nyse) ha dichiarato che l’utile per azione di questo trimestre sara’ migliore delle aspettative.
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