Società

WALL ST: DOW RICONQUISTA LA VETTA DEI 14000

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Listini in forte rialzo a Wall Street con il Dow Jones oltre la soglia dei 14000 punti per la prima volta da luglio, ad un nuovo record. A meta’ giornata l’indice industriale guadagna lo 0.97% a 14030, l’S&P500 lo 0.96% a 1541, il Nasdaq sale dell’1% a 2728. Gli operatori non hanno sovrappesato gli allarmi giunti dal comparto finanziario ed hanno proseguito sulla strada dei rialzi nella speranza di una continuazione della politica accomodante da parte della Fed.

A rafforzare la tesi di ulteriori tagli ai tassi d’interesse e’ stato il debole aggiornamento sul settore manifatturiero con l’indice ISM
scivolato a 52 punti a settembre, ai minimi di sei mesi. Cio’ e’ stato sufficiente a far dimenticare presto agli operatori i due pesanti profit warning lanciati dai colossi finanziari UBS (UBS) e Citigroup (C). La banca svizzera ha dichiarato che a causa della crisi del credito legata ai mutui subprime riportera’ la prima perdita trimestrale di nove anni e che adottera’ un taglio della forza lavoro; il gigante americano ha annunciato un “considerevole” calo dei profitti, probabilmente 60% in meno rispetto allo scorso anno.

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Le notizie hanno comunque l’effetto di incrementare le incertezze sul lungo termine circa le ripercussioni che le recenti turbolenze nel comparto finanziario potranno causare alle aziende direttamente coinvolte e di riflesso sull’economia in generale.

Contenuto e’ stato anche l’impatto del nuovo intervento di Alan Greenspan secondo cui il prezzo delle case continuera’ a scendere nei prossimi mesi. Lo scorso venerdi’ l’ex capo della Federal Reserve aveva lanciato un allarme sulle maggiori possibilita’ di recessione per l’economia americana.

Tra le altre notizie societarie, riflettori puntati sul comparto farmaceutico dopo che la FDA ha respinto la richiesta di Novartis sulla commercializzazione della versione generica del Famciclovir da parte della rivale Teva Pharmaceuticals. Tra le news di M&A, il colosso della telefonia mobile Nokia (NOK) ha rilevato Navteq per $78 ad azione: l’acquisizione del gruppo satellitare garantisce all’azienda finlandese l’espansione della propria presenza nel business “mobile”. Nel comparto retail, tonfo della catena Walgreen (WAG) dopo la brutta trimestrale.

A livello settoriale le migliori performance sono segnate dai comparti: Diversified Metals & Mining +4.4%, Construction & Engineering +3.5%, Home Entertainment Software +3.4%, Gold +3.3%, e Homebuilding +3.1%. Tra i piu’ forti ribassi: Drug Retail -8.8%, Fertilizer & Agricultural Chemicals -2.3%, Healthcare Services -2.1%, Health Care Distribution -1.9%, e Tires & Rubber -1.8%.

Alle 12.25 E.T. il volume di scambio e’ di 490 milioni di pezzi al NYSE e 755 milioni al Nasdaq. I titoli in rialzo contro quelli in ribasso sono 2261 a 883 al Nyse e 1918 a 898 al Nasdaq. I nuovi massimi contro i nuovi minimi delle ultime 52 settimane sono: 88 a 10 al NYSE e 74 a 17 al Nasdaq.