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WALL ST: DOW E NASDAQ RECUPERANO TERRENO

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Borse sul fronte positive in tarda mattinata. A sostenere il Nasdaq Qualcomm e Gemstar. Bene assicurativi e settore automobilistico.

Il Nasdaq e’ trascinato al rialzo da Gemstar-TV Guide International Inc. (GMST – Nasdaq), in forte crescita nonostante mercoledi’ abbia annunciato una trimestrale deludente, Qualcomm Inc (QCOM – Nasdaq) e I2 Technologies (ITWO – Nasdaq), in rialzo dopo alcune speculazioni.

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Il Dow Jones beneficia dei guadagni di General Motors (GM – Nyse), American Express (AXP – Nyse), IBM (IBM – Nyse) e Kodak (EK – Nyse)

Cattive ancora le performance del settore petrolifero, in particolare ChevronTexaco Corp. (CVX – Nyse), Exxom Mobil (XOM – Nyse) e Royal Dutch Petroleum Co (RD – Nyse), sulla scia delle incertezze per il meeeting di Vienna sul petrolio.

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Gli indici sembrano stabilizzarsi sul fronte positivo, dopo un avvio al ribasso a cui e’ seguita incertezza e cautela a causa dei dati macroeconomici controversi e alcune notizie deludenti sugli utili.

Secondo alcuni operatori di mercato, la debolezza attuale di molte societa’ potrebbe essere sfruttata come opportunita’ di acquisto sul lungo termine, in attesa di una ripresa dell’economia l’anno prossimo.

Intanto, sul fronte guerra sono arrivate notizie positive secondo le quali sarebbero morti alcuni leader talebani appartenenti alla rete terroristica al-Qaida. Anche se non c’e’ prova che uno di loro fosse Osama bin Laden.

Il numero dei nuovi sussidi di disoccupazione e’ sceso la scorsa settimana di 8.000 unita’ a 444.000, rispetto ai 450.000 della settimana precedente. Gli analisti avevano previsto un aumento dei nuovi sussidi a 475.000 unita’. Il risultato e’ positivo; tuttavia, il numero complessivo di persone che richiedono i sussidi di disoccupazione continua a crescere.

Negativo il dato sulle scorte di magazzino USA, che nel mese di settembre sono scese dello 0,5%; lo ha comunicato il dipartimento del Commercio USA. Il dato si e’ rivelato inferiore alle stime di mercato, che si attendevano un calo dello 0,3%.

Annunci sconfortanti dal primo produttore di infrastrutture per semiconduttori, Applied Materials (AMAT – Nasdaq), che ha annunciato che nel trimestre corrente potrebbe registrare una perdita, dal momento che i produttori di chip hanno tagliato le spese.

Tuttavia, il colosso ha influenzato negativamente i settori semiconduttori e infrastrutture per tlc solo inizialmente.
Attualmente il Philadelphia Semiconductor Index (SOX – PHLX), l’indice di settore dei chip, ha ridotto le perdite e si e’ portato a -0,5%.

Attenzione tra gli investitori anche sul
colosso americano IBM (IBM -Nyse), che ha dichiarato che registrera’ nel lungo termine una crescita delle vendite e degli utili a una cifra.

Sul fronte delle acquisizioni, un altro ‘matrimonio a rischio’ dopo quello tra Hewlett-Packard e Compaq: in base a quanto dichiarato dall’analista Steve Kamman di CIBC World Markets, l’accordo tra Lucent (LU -Nyse) e la giapponese Furukawa Electric potrebbe essere in pericolo.

Kamman e’ scettico sull’abilita’ del colosso Usa di reperire un flusso di cassa addizionale e necessario per completare l’accordo.

Sui listini in generale, stanno mostrando una tendenza al rialzo i settori giocattoli, cosmetico, automobilistico, assicurativo.

In ribasso i settori petrolifero, edilizio, semiconduttori, brokeraggio, gas naturale, oro.

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