Apertura in leggero rialzo per gli indici americani (controlla la performance degli indici in tempo reale) mentre gli operatori continuano a digerire le notizie contrastate giunte dal fronte societario nel preborsa.
A muoversi al rialzo fin dai primissimi minuti e’ il comparto finanziario supportato dall’annuncio della banca d’affari
Citigroup (C) relativo alla vendita di prestiti e bond per un totale di $12 miliardi, importanti per il rafforzamento del bilancio aziendale. L’azione guadagna il 2% circa in avvio.
Resta comunque una certa incertezza sugli utili societari dopo l’
allarme lanciato da AMD e la debole trimestrale di Alcoa. In mattinata il corriere internazionale UPS (UPS) ha tagliato le stime sui profitti per il primo trimestre, citando lo stesso trend economico che sta inficiando i diversi settori, dal comparto delle automobili a quello aereo. “L’
indebolimento dell’economia ha causato una riduzione delle spedizioni e un forte calo delle richieste per i nostri servizi premium” ha dichiarato la societa’ in una nota. Per Jon Langenfeld, analista di Baird & Co., “il warning di UPS potrebbe avere un effetto negativo sul comparto dei trasporti, probabilmente gia’ in una condizione di ipercomprato”.
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Piacevole sorpresa invece dalla societa’ retail dell’elettronica Circuit City (CC) che ha riportato un profitto di 3 centesimi per azione contro le attese di una perdita di $0.08/share. L’azione e’ cresciuta dell’8% circa nel preborsa. Subito dopo la chiusura dei mercati sara’ Bed Bath & Beyond (BBBY) a diffondere la trimestrale: “Tali numeri ci aiuteranno a capire la situazione in cui versano le famiglie americane” ha affermato Nick Mitchell, broker di CMC Markets.
In
calendario e’ presente l’aggiornamento sulle scorte di magazzino all’ingrosso per il mese di febbraio. Sono risultate intanto in rialzo nell’ultima settimana le richieste di mutui ipotecari. Alle 16:30 ora italiana l’attenzione si spostera’ sul comparto energetico in occasione del rilascio dei dati sulle scorte settimanali.
Intanto il petrolio e’ stabile. I futures con consegna maggio segnano un rialzo di $0.01 a $108.51 al barile. Sul valutario, l’euro e’ in lieve progresso nei confronti del dollaro a quota 1.5761. In recupero l’oro a $920.00 l’oncia, in progresso di $2.00. In leggero rialzo infine i Titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ sceso al 3.5360%.
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