Performance all’insegna della debolezza per gli indici Usa, in una seduta caratterizzata da bassi volumi, in occasione della festivita’ del Columbus Day . Da segnalare che la chiusura odierna del mercato obbligazionario impedisce agli investitori di mettere in atto le operazioni di “switch” dai bond sulle azioni.
Gli investitori rimangono indecisi sulla direzione da dare ai mercati, considerata l’attesa sugli utili che saranno comunicati nel corso della settimana da molti giganti societari, del calibro di Intel (INTC -Nasdaq ) Boeing (BA -Nyse ) e di IBM (IBM -Nyse ). A incidere sul clima di nervosismo, l’attentato terroristico sferrato a Bali, in Indonesia, che potrebbe legittimare la decisione di Bush di attaccare l’Iraq.
Nel frattempo gli analisti si interrogano sulla natura dei forti rialzi delle ultime due seduta della scorsa settimana, che hanno portato il Dow Jones al di fuori del canale ribassista, con un progresso del 7%. Ma per parlare di trend rialzista, secondo quanto suggerisce l’analisi tecnica, e’ necessario che l’indice rimanga in modo solido al di sopra dei 7.710 punti . Per il Nasdaq, un cruciale supporto e’ rappresentato da quota 1.200.
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Molti analisti continuano tuttavia a riporre fiducia sulla ripresa del mercato azionario. In particolare Thomas McManus, strategist della banca d’affari Banc of America ha aumentato l’esposizione sull’azionario, riducendo contemporaneamente le stime sugli utili relativi al 2002 delle societa’ quotate all’S&P 500.
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