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WALL ST: AVVIO ALL’INSEGNA DELL’OTTIMISMO

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Avvio di settimana in cauto progresso per il mercato azionario americano, con gli investitori che aspettano con ansia di conoscere le cifre relative al rapporto governativo mensile sull’occupazione. Il Dow avanza dello 0.21% a quota 10873.33, il Nasdaq dello 0.4% a 2404.62 punti, mentre l’S&P 500 dello 0.3% in area 1170.06.

I timidi rialzi giungono in concomitanza con una riduzione delle perdite da parte del dollaro nei confronti delle principali valute rivali. Al momento il Dollar Index e’ in contrazione dello 0.2% dopo aver toccato punte al ribasso di -0.6%.

Il calo del biglietto verde e’ piu’ che altro il risultato del rafforzamento di euro e sterlina britannica, dopo che sono rientrati i timori legati alla crisi del debito sovrano della Grecia e dopo che Fitch ha confermato il rating di tripla A sul credito del Regno Unito.

Nel frattempo dalle ultime ricerche, sembra che l’economia di Pechino crescera’ del 12% questo trimestre. Dal fronte macro Usa non e’ invece arrivata nessuna sorpresa particolare in mattinata. Il reddito personale e il PCE sono rimasti invariati, mentre le spese al consumo sono cresciute per il quinto mese consecutivo.

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Venerdi’ sara’ il giorno della pubblicazione del rapporto mensile governativo sull’occupazione, che dovrebbe mostrare la creazione di 190 mila posti in marzo. Secondo gli strategist di Societe Generale, la creazione di posti di lavoro alla fine della crisi del dollaro dovrebbe sostenere le azioni che scambiano su prezzi piu’ economici in Usa e i titoli hi-tech, in particolare.

Sugli altri mercati, con l’avvicinarsi della fine del trimestre, i prezzi dei metalli guadagnano terreno, con il rame che si sta dimostrando particolarmente intonato, mentre l’euro e la sterlina britannica guadagnano circa lo 0.5% contro il dollaro Usa.

Nel frattempo la Grecia, alle prese con un debito enorme da risanare, ha iniziato a collocare sul mercato 5 miliardi di euro ($6.7 miliardi) di titoli a sette anni. Restando in ambito di debito sovrano, l’agenzia Standard & Poor’s ha confermato il suo rating sul credito di tripla A sul Regno Unito.

All’interno della sfera societaria, fari puntati su Ford Motor che nel fine settimana ha raggiunto un accordo per vendere la divisione Volvo alla cinese Zhejiang Geely per $1.8 miliardi. I titoli cedono terreno in avvio.

Di tutt’altro tenore la performance di Apple, che ha posticipato di una settimana il lancio dell’iPad per rispondere all’alto numero di richieste di quello che e’ il dispotivo tecnologico probabilmente piu’ atteso dell’anno.

Nel comparto energetico le quotazioni del greggio recuperano terreno. I futures con consegna maggio avanzano di $0.65 attestandosi a quota $80.65 al barile. Sul valutario la moneta unica viaggia a quota $1.3448 (+0.24%). L’oro guadagna $8 in area $1113.40 l’oncia. In lieve flessione i Titoli di Stato, con il rendimento sul benchmark decennale che si attesta al 3.8580% (+3 punti base).